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Sport

Milan, missione compiuta: prima vittoria in Champions, Club Brugge battuto

Il Milan ottiene i suoi primi tre punti nella fase a gironi della Champions League battendo il Club Brugge 3-1 a San Siro

Serviva una vittoria. E il Milan l’ha conquistata in una partita più complicata del previsto offrendo anche qualche momento di ottimo calcio.

Christian Pulisic, autore del gol che sblocca il risultato – Credits APLapresse (Milano.CityRumors.it)

Un avvio di partita piuttosto complicato per i rossoneri che a poco a poco sono riusciti a prevalere grazie ai gol di Pulisic e Reijnders, autore di una doppietta.

Milan-Club Brugge 3-1

Parlare di vittoria sofferta è forse eccessivo se si considera anche la superiorità numerica dal 40’ a seguito dell’espulsione di Onyedika per un fallo su Reijnders. Ma il Club Brugge per lo meno inizialmente si è dimostrato estremamente aggressivo e le prime occasioni sono state tutte per la squadra belga con un Milan in difficoltà, salvato più volte dalle parate di Maignan.

Prima un tiro dalla distanza di Ordoñez che coglie una gran traversa, poi un paio di attacchi incisivi che vedono la difesa rossonera sbandare.

Al 34’ è Pulisic a sbloccare il risultato con un gol direttamente da calcio d’angolo, cogliendo impreparato il portiere Mignolet, solitamente molto attento ma del tutto colto alla sprovvista dalla parabola dello statunitense. Poco dopo l’espulsione di Onyedika che lascia il Club Brugge in dieci.

Prima il pareggio, poi la festa

Nonostante l’inferiorità numerica, il Brugge reagisce bene nel secondo tempo, trovando il gol del pareggio al 51’ con Sabbe, entrato dalla panchina. Il suo tiro non lascia scampo a Maignan, riportando il risultato in equilibrio. A questo punto, Fonseca decide di cambiare le carte in tavola e sostituisce Leão e Loftus-Cheek con Okafor e Chukwueze. Cambi che si rivelano decisivi. Okafor offre  subito l’assist per Reijnders che vale il raddoppio e dieci minuti dopo, arriva anche il terzo gol del Milan, ancora con Reijnders, stavolta su assist di Chukwueze.

Il sogno di Camarda

Nel finale, tutti i riflettori si sono spostati su Francesco Camarda, che ha fatto il suo storico debutto in Champions League a soli 16 anni e 226 giorni diventando il più giovane italiano di sempre a fare il suo esordio nella competizione.

Camarda riesce anche a segnare uno splendido gol di testa, ma dopo un minuto di festeggiamenti l’arbitro invalida tutto per fuorigioco.

Francesco Camarda portato in trionfo dopo il gol, poi annullato – Credits APLapresse (Milano.CityRumors.it)

In classifica dopo Milan-Brugge

Con questa vittoria, il Milan si rilancia nella competizione dopo le sconfitte iniziali contro Liverpool e Bayer Leverkusen. I rossoneri mostrano segni di crescita, soprattutto grazie alla prestazione di Reijnders e alle scelte tattiche di Fonseca, che ha dimostrato di saper gestire la gara con lungimiranza.

Grazie a questo risultato il Milan si scolla dalla coda della classifica entrando nel lotto delle squadre che dal nono al 24esimo posto assoluto possono sperare nel turno di qualificazione della seconda fase.

Milan di nuovo in campo il 5 novembre in quella che sarà una delle partite più attese della stagione contro il Real Madrid di Carlo Ancelottil, vittorioso per 5-2 sul Borussia Dortmund.

Milan-Club Brugge, il tabellino

MILAN-SPORT CLUB BRUGGE 3-1
34′ Pulisic (M), 51′ Sabbe (B), 61′ Okafor (M), 72′ Reijnders (M)
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia (83′ Thiaw), Tomori, Theo Hernandez; Fofana (75′ Musah), Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek (60′ Chukwueze), Leão (60′ Okafor); Morata (75′ Camarda). All. Fonseca
Sport Club Brugge (4-2-3-1): Mignolet; Seys (46′ Sabbe), Ordoñez, Mechele, De Cuyper; Onyedika, Jashari (83′ Nielsen); Talbi (46′ Vetlesen), Vanaken, Tzolis (70′ Skov Olsen); Jutglà (70′ Skoras). All. Hayen
Arbitro: Felix Zwayer (Germania)
Ammoniti: Seys, Jashari, Leão, Morata, Gabbia, Skoras
Espulso: Onyedika al 40′

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupandomi di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.