Il Milan sta cercando recuperare punti all’Inter e alla Juventus e nel frattempo è al lavoro per programmare la prossima stagione
L’orgoglio e la feroce determinazione hanno permesso al Milan di ribaltare il risultato contro l’Udinese e di accorciare, almeno per il momento, le distanze dall’Inter capolista. Il successo contro i friulani, al netto delle chance comunque ridotte di rimonta scudetto, consente alla squadra di Pioli di consolidare il terzo posto ampliando il divario nei confronti delle inseguitrici.
Intanto mentre Giroud e compagni puntano a centrare gli obiettivi rimasti in questa seconda parte delle stagione, qualificazione in Champions e l’Europa League che tornerà a metà febbraio, la dirigenza milanista sta lavorando in vista del prossimo anno. Un anno in cui forse Stefano Pioli non sarà più l’allenatore del Diavolo.
Dopo cinque stagioni che hanno portato in dote uno scudetto, una semifinale di Champions e una presenza costante nei quartieri alti della classifica, il percorso dell’allenatore parmense sulla panchina rossonera sembra giunto al capolinea. Niente di strano da questo punto di vista, la fine di un progetto tecnico fa parte della vita di qualsiasi squadra. Quello che potrebbe lasciare l’amaro in bocca a tutto l’ambiente è casomai la prossima destinazione di Pioli.
Secondo quanto riportato dalla nota emittente Radio Kiss Kiss, da sempre molto vicina alle vicende del Napoli, il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe individuato nell’attuale tecnico del Milan l’uomo giusto per rilanciare il progetto azzurro. Il patron del club campione d’Italia vede molte analogie tra lo stesso Pioli e Luciano Spalletti, che in due anni di lavoro ha riportato lo scudetto nel capoluogo campano.
Sempre dalle notizie diffuse da Kiss Kiss, già la scorsa estate il patron del Napoli aveva preso contatti con l’ex tecnico di Fiorentina e Lazio il quale aveva declinato la proposta per restare sulla panchina del Milan. Lo scenario a distanza di mesi è cambiato radicalmente e sembra proprio che il ‘no’ pronunciato da Pioli a giugno scorso possa diventare un ‘sì a breve giro di posta.
Di certo e garantito non c’è ancora nulla, è doveroso sottolinearlo. Ma le chance di vedere Pioli passare dal rossonero all’azzurro in questo momento sono in crescita esponenziale. De Laurentiis stavolta non vuole spendere troppo tempo alla ricerca di un nuovo allenatore: proprio per questo Pioli dovrà dare una risposta definitiva in tempi rapidi.