Settimo turno di Champions League con l’Inter che affronta in trasferta lo Sparta Praga alla ricerca di una vittoria che sancirebbe in modo definitivo l’accesso alla seconda fase
Appuntamento questa sera alle 21 allo Stadion Letná per la sfida tra uno Sparta Praga disperatamente alla ricerca di punti, ormai a un passo dall’eliminazione, mentre l’Inter è in piena corsa per le prime posizioni della classifica.
La formazione ceca ha raccolto solo 4 punti fino ad ora e viene da quattro sconfitte consecutive, mentre i nerazzurri vogliono confermare il loro ottimo cammino e vincere, centrando una delle prime otto posizion, evitando così i turni di spareggio.
L’ultima volta che le due squadre si sono affrontate è stata nel 2016, in Europa League. In quell’occasione l’Inter vinse 2-1. Ora, per entrambe le squadre, la posta in gioco è altissima, con obiettivi di stagione che dipendono dal risultato di questa sfida. Si giocava a San Siro.
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Ma di quella stagione c’è poco da ricordare. Nerazzurri battuti a Praga 3-1 ed eliminati, ultimi in classifica in un girone vinto proprio dallo Sparta accompagnato al secondo turno a sorpresa dagli israeliani dell’Hapoel Ber Sheva.
Lo Sparta Praga arriva a questa partita con un bilancio complicato in Champions League. Dopo un convincente 3-0 contro il Salisburgo nella prima giornata, la squadra ceca non ne ha più azzeccata una, collezionando un pareggio contro lo Stoccarda e quattro sconfitte di fila contro Manchester City, Brest, Atletico Madrid e Feyenoord. Con soli 4 punti e una differenza reti negativa (7 gol segnati e ben 18 subiti), la formazione di Lars Friis è obbligata a vincere per mantenere vive le speranze di qualificazione.
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I cechi non disputano partite ufficiali dal 15 dicembre, il campionato in Repubblica Ceca è fermo da più di un mese. Ma nelle amichevoli hanno dimostrato di essere una squadra fisica e ben organizzata. Il modulo di riferimento è il 3-5-2, che punta su una difesa compatta e sulla verticalizzazione rapida per sfruttare le caratteristiche di giocatori come Olatunji e Birmancevic. Tuttavia, l’assenza di ritmo partita potrebbe rappresentare un ostacolo significativo contro un avversario rodato come l’Inter.
Probabile formazione Sparta Praga (3-5-2): Vindahl; Vitík, Sorensen, Cobbaut; Wiesner, Sadilek, Solbakken, Kairinen, Rynes; Olatunji, Birmancevic.
L’Inter di Simone Inzaghi affronta questa sfida con la volontà di riscattarsi dopo la sconfitta subita contro il Bayer Leverkusen nell’ultimo turno, che ha interrotto una serie positiva di quattro vittorie consecutive. I nerazzurri hanno dimostrato grande solidità, segnando 7 gol e subendone solo uno nelle prime sei giornate del torneo. Purtroppo decisivo nella sconfitta in Germania.
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Inzaghi ha alcuni dubbi di formazione, soprattutto per quanto riguarda il turnover, considerando i recenti impegni ravvicinati. Francesco Acerbi è ancora indisponibile, mentre a centrocampo si fa strada l’ipotesi di un turno di riposo per Barella, con Frattesi pronto a subentrare. In attacco, Thuram è confermato titolare accanto a Lautaro Martinez, ma non è esclusa una rotazione.
Sparta Praga (3-4-2-1) – Vindhal; Vitik, Panak, Sorensen; Wiesner, Laci, Kairinen, Ryenes; Birmancevic, Haraslin; Olatunji.
Inter (3-5-2) – Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
Nell’ultima conferenza stampa di ieri, Simone Inzaghi ha sottolineato l’importanza di affrontare con determinazione una squadra come lo Sparta Praga. Una realtà che vanta tifoseria caldissima e appassionata e una certa tradizione in Europa. “Lo Sparta è una squadra fisica, che verticalizza molto e adotta un modulo speculare al nostro. Sarà fondamentale essere aggressivi nei duelli e precisi tecnicamente” ha dichiarato l’allenatore nerazzurro.
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In merito alla formazione, Inzaghi ha confermato di avere ancora qualche dubbio: “Frattesi si è allenato molto bene negli ultimi giorni, potrei schierarlo dal primo minuto. Acerbi, invece, non è ancora al massimo e preferiamo non rischiarlo.”
Al momento nessuno è sulla lista di partenza: “Ho chiesto ai ragazzi se qualcuno non fosse soddisfatto e nessuno mi ha detto che preferiva andare via. Per Buchanan vale il discorso fatto per altri. Ha avuto un infortunio importante lo abbiamo aspettato e sta rientrando bene, poi sta a lui meritarsi gli spazi: ha la fiducia di tutta l’Inter”.
Sono quattro i precedenti tra Sparta Praga e Inter, con un bilancio di tre vittorie per i nerazzurri e una sola sconfitta, proprio quella del Letnà nell’Europa League 2015-16. In compenso l’Inter è imbattuta contro squadre ceche in Champions League, con tre vittorie e un pareggio.
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Lo Sparta Praga ha vinto solo una delle ultime 20 partite giocate in Champions League ed è reduce da quattro sconfitte consecutive.
Due solo amichevoli internazionale dello Sparta e altrettante vittorie contr Malmo (1-3) e Bodo Glimt (0-3).
La partita Sparta Praga-Inter, in programma questa sera alle ore 21 sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport (canale 252). Sarà inoltre possibile seguirla in streaming su NOW e Sky Go. A differenza degli anni scorsi, nessuna gara delle squadre italiane è trasmessa in chiaro su TV8, che ora si concentra esclusivamente su incontri tra club stranieri.
Le quote scommesse indicano l’Inter come nettamente favorita. Il segno 2 (vittoria Inter) è quotato a 1.40, mentre il segno 1 (vittoria Sparta Praga) è offerto a 7.00 e il pareggio a 4.75. Per quanto riguarda il numero di gol l’Over 2,5 è quotato 1.62, mezzo punto in meno dell’Under 2,5. La quota gol è 1.85. Tutta spagnola la squadra arbitrale: dirige Alejandro Hernandez, coadiuvato da Naranjo e Sanchez Rojo, quarto uomo Soto Grado, al VAR Gomez e Munuera.