Inter, le cessioni devono fare spazio a Gudmundsson. Un pacchetto di 4 partenti per fare posto all’islandese prima scelta di Inzaghi.
L’Inter guarda il mercato dopo aver fatto i conti con le risorse in casa. Taremi è la nuova punta di diamante dell’attacco nerazzurro: la titolarità ce l’hanno sicuramente Lautaro e Thuram, ma nel frattempo c’è lui. Mehdi Taremi infatti ha già un posto da titolare prenotato per la prima uscita contro il Genoa.
L’impatto in casa nerazzurra è stato più che positivo: lavoro, concentrazione e anche una buona dose di ironia. Sempre pronto a mettersi in gioco in tutti i sensi. Ora però è necessario fare i conti anche con altro. Serve un ulteriore rincalzo in attacco per favorire il ricambio chiesto da Inzaghi al fine di avere una squadra completa.
Taremi è la pedina necessaria, ma non può essere l’unica. Intanto che i titolari ritroveranno minuti e lavoro le seconde linee devono essere attendibili quanto le prime. Questo vuol dire continuare a cercare. Ecco perchè il secondo nome per la riserva d’attacco è l’islandese Gudmundsson.
L’uomo piace a Inzaghi che lo considera una prima scelta. Si deve trattare con il Genoa, ma c’è un ostacolo legato alla situazione processuale che lo vede protagonista nel suo Paese con l’accusa di molestie. Tutto da decidere, ma nel frattempo l’Inter prepara 4 cessioni per arrivare a lui. Nello specifico Agoumè, Satriano, Carboni e Correa.
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Nomi che usciranno da Appiano Gentile per poi andare all’assalto dell’attaccante. Tutto è pronto per la nuova Inter i cui principi sono gli stessi dello scorso anno con l’aggiunta di forze fresche. Se Taremi ha dimostrato che cambiando l’ordine dei fattori il risultato resta lo stesso, immaginate l’arrivo di nuove pedine cosa potrebbe creare. Questo è l’effetto che il tecnico nerazzurro vuole restituire al gruppo: tutti importanti per un fine più grande. Il bene dell’Inter.