Il Milan scende in campo contro i campioni di Germania del Bayer Leverkusen con l’obbligo di un risultato positivo dopo la brutta sconfitta in casa contro il Liverpool
Non un’ultima spiaggia, ma dopo la brutta sconfitta di quindici giorni fa contro il Liverpool, la partita in programma contro il Bayer Leverkusen può essere considerato un esame di riparazione.
Ne parla consapevolmente Paulo Fonseca, anche in considerazione del fatto che la squadra, reduce da tre vittorie consecutive in campionato, si è notevolmente rilanciata dopo la pessima prestazione contro gli inglesi.
Si parte dagloi aspetti positivi: “Dopo partite non buone abbiamo reagito. La squadra ha più fiducia, è naturale dopo queste due vittorie contro Inter e Lecce. Ma quella contro il Bayer Leverkusen sarà una partita diversa, una sfida dello stesso livello di quella che abbiamo dovuto sostenere contro il Liverpool.
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Il Leverkusen è una squadra fortissima e che gioca molto bene, ha un’identità molto forte.
A Fonseca il Bayer piace: “Squadra tosta, forte, di personalità che propone idee offensive molto chiare e difficili da contrastare. Senza dubbio una squadra ben allenata che ha consolidato la sua rosa e che prosegue un progetto vincente”.
“I risultati del Leverkusen in Bundesliga sono uno stimolo per noi – ha aggiunto Fonseca – l’atmosfera di questo stadio è magnifica, lo stadio sarà pieno, caldo. Abbiamo tutti gli ingredienti per avere un buon spettacolo ma anche per merito nostro perché siamo una squadra che può competere con il Leverkusen. E questa è una grande motivazione per noi”.
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Un tema caldo in conferenza è stato quello delle condizioni di Alvaro Morata, che Fonseca conferma in dubbio per il match: “Morata? Sarà difficile, probabilmente non giocherà. Non voglio prendere rischi inutili con le sue condizioni”.
Fonseca ha indicato Loftus-Cheek come il sostituto più probabile: “Se penso ai giocatori che abbiamo, Loftus-Cheek è quello che può prendere il suo posto”.
Fonseca ha parlato del cambiamento di mentalità e di fiducia all’interno del club: “È cambiata la fiducia all’interno del club, dei tifosi e degli stessi giocatori. La squadra però non è ancora vicina a quello che voglio io, dobbiamo migliorare molto il nostro gioco in termini di posizioni sul campo e di proposta di gioco. C’è ancora molto lavoro da fare. Ma ne siamo consapevoli. Abbiamo spazio e tempo per migliorare”.
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Il mister del Milan ha anche affrontato la questione del modulo ribadendo la sua flessibilità tattica: “È difficile rendere l’idea di quello che vogliamo fare. I moduli sono un modello restrittivo. Ogni schema può cambiare e diventare molte cose diverse cose. Dipende dal momento, da dove giochiamo e da come prepariamo ogni singola gara. Quando si parla di Morata e Abraham offriamo una concezione più offensiva, ma sono anche giocatori che sanno come coprire e lavorano tanto dal punto di vista difensivo”.
Con Fonseca, è intervenuto anche Rafael Leao, uno dei protagonisti più attesi di questo secondo match di Champions League del Milan. Quando gli si chiede come si sta trovando con il nuovo sistema di gioco, Leao risponde così: “Con il nuovo modulo siamo più compatti, io mi trovo più comodo a difendere senza palla e anche gli altri giocatori si sentono più protetti. Così prendiamo meno imbucate centrali”.
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Leao ha poi parlato delle sue aspettative per il match: “Preferisco pensare partita per partita. Vincere è importante perché sarà uno scenario bello e ci darebbe fiducia. Se per vincere bisogna sacrificarsi, fare un metro o un recupero in più, pensare più ai dettagli, farò tutto”. Ha anche commentato la sua crescita personale, sottolineando come Fonseca lo stia aiutando a migliorare le sue abilità difensive: “Il mister mi sta aiutando molto a migliorare. Già il primo giorno mi ha convocato nel suo ufficio ma non per parlarmi di gol o assist, ma per stimolarmi a diventare un giocatore più completo”.
Le dichiarazioni di Fonseca e Leao evidenziano l’importanza della partita di domani per il Milan. La squadra rossonera si presenta con maggiore fiducia e determinazione, nonostante l’avversario di alto livello. Fonseca ha ribadito ulteriormente la necessità di mantenere la calma e la lucidità durante l’incontro: “Sappiamo che è una partita diversa, simile a quella avuta col Liverpool. Noi però dobbiamo dare continuità a quanto fatto finora, soprattutto difensivamente. Si tratta di un test difensivo di livello, dovremo essere perfetti per vincere”.
Riguardo alla preparazione per il match, Leao sottolinea una chiave di lettura che si riferisce alla Supercoppa vinta dall’Aalanta proprio contro il Bayer… “Ho guardato quella partita, la dimostrazione di quanto la Serie A sia difficile perché loro non erano abituati a una marcatura uomo su uomo. Il Bayer p una squadra a cui piace attaccare e muoversi nello spazio”.
Bayer Leverkusen-Milan si gioca alle ore 21 alla BayArena che si annuncia completamente esaurito in ogni ordine di posti. Arbitra lo svizzero Sandro Scharer.