Cinque settimane appena: è quanto manca all’inizio del mondiale di Formula 1 2024. Nel frattempo arrivano importanti novità
A poco più di un mese dal primo Gran Premio dell’anno che si correrà in Bahrain sabato 2 marzo l’attesa degli appassionati di Formula 1 è rivolta alla presentazione ufficiale delle nuove macchine che scenderanno in pista per tutta la prossima stagione.
Le speranze di tutti gli appassionati sono riposte soprattutto su Mercedes e Ferrari, le uniche scuderie in grado, forse, di mettere in discussione il dominio finora incontrastato della Red Bull e di Max Verstappen. Intanto mentre i team affilano le armi a cinque settimane dall’inizio del mondiale, organizzatori e proprietari della Formula 1 hanno annunciato un’importante novità per le prossime stagioni.
La Spagna ha da sempre una grande tradizione in Formula 1 come dimostrano i tre luoghi storici conosciuti da tutti gli appassionati degli sport motoristici. In primis Jerez de la Frontera in Andalusia, poi Barcellona con il suo classico circuito del Montjuic, infine la pista di Jarama dove nel 1981 Gilles Villeneuve vinse una gara entrata nella leggenda delle quattro ruote.
C’era però un’anomalia di fondo, una lacuna che ora gli organizzatori del Mondiale e i proprietari della Formula 1 hanno sanato. Finalmente, è proprio il caso di dirlo, anche Madrid avrà il suo Gran Premio. La capitale della Spagna organizzerà una gara della competizione iridata a partire dal 2026, dunque tra soli due anni.
L’annuncio della Formula 1, arrivato attraverso un comunicato ufficiale, ha scatenato l’entusiasmo dei tantissimi appassionati. Dunque, Madrid entra nel calendario mondiale a partire dalla stagione 2026 per restarvi fino al 2035 compreso. I grandi campioni come Verstappen, Leclerc e Norris correranno su un circuito ad hoc, realizzato in buona parte in tratti stradali. L’accordo stipulato tra la Formula 1 l’IFEMA MADRID prevede dunque la realizzazione di una struttura completamente nuova.
La lunghezza del tracciato dovrebbe essere di 5,47 km e lo stesso sarà soggetto, ovviamente, alla necessaria omologazione della Federazione internazionale. Sarà realizzato un autodromo di enormi dimensioni, destinato a balzare in testa nella classifica dei tracciati più imponenti.
È prevista infatti la costruzione di un paddock premium e di spazi adibiti ad uffici oltre a una serie di aree di intrattenimento. Il circuito sarà percorribile dalle vetture lanciate nel giro di prova in circa un minuto e mezzo. Per ciò che concerne la capienza dovrebbe contenere non meno di 110.000 spettatori al giorno. Madrid irrompe in Formula 1.