Il successo pieno sul campo dello Shakhtar rilancia l’Atalanta in Europa, imbattuta con quattro punti in due partite in Champions League, ne parlano Gasperini, Bellanova (primo gol in neroblu), Lookman e Samardzic
Una partita splendida da parte dell’Atalanta contro una squadra esperta e mai facile come lo Shakhtar Donetsk che nella prima giornata di Champions League aveva fermato sullo 0-0 il Bologna.
A fine gara Gasperini parla ampiamente della partita, sulla carta particolarmente insidiosa ma anche del futuro dell’Atalanta in Champions League inserita in un gruppo non facile.
Gian Piero Gasperini non ha nascosto la soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi, ma ha subito richiamato la squadra a rimanere concentrata per le sfide future: “Abbiamo giocato una partita di altissimo livello, temevo molto questo match, soprattutto per la qualità dei nostri avversari. Ma i ragazzi sono stati bravissimi, soprattutto nel primo tempo, chiudendo i primi 45 minuti sul 2-0. È stato un vantaggio psicologico importante.”
LEGGI ANCHE – Inter, poker servito con la Stella Rossa: tutto facile, prima vittoria
Il tutto nonostante una squadra rimaneggiata e due infortuni nel corso della partita: “Abbiamo dei problemi, ma cerchiamo di guardare gli aspetti positivi. Toloi potrebbe recuperare già questa settimana, Kossounou è uscito solo per via dei crampi. Djimsiti ha un problema all’anca, che valuteremo nei prossimi giorni. Con così tante partite da giocare, anche un piccolo problema può creare difficoltà. Dobbiamo essere cauti e cercare di gestire al meglio le risorse che abbiamo.”
Il futuro porta Gasperini contro il suo passato, il Genoa: “Non possiamo permetterci cali di tensione. Dobbiamo imparare dagli errori del passato. Dopo la vittoria contro l’Arsenal, ci siamo rilassati e ne abbiamo pagato le conseguenze contro il Como. Non possiamo più permettercelo.”
Gasperini ha anche parlato del pregio rappresentato dalla duttilità dei suoi giocatori: “Fortunatamente abbiamo giocatori in grado di ricoprire più ruoli, e questo ci dà una grande mano. Stasera ho voluto vedere di nuovo Godfrey, che sta recuperando dai suoi problemi fisici. Può darci una mano importante nelle prossime partite.”
LEGGI ANCHE – Un buon Milan perde anche con il Bayer: due partite e zero punti
Con il Genoa all’orizzonte, Gasperini parla dell’Atalanta che non gli piace ancora, soprattutto in campionato: “Il campionato è molto più duro rispetto all’Europa. Dobbiamo arrivare al massimo contro il Genoa, anche se sono in difficoltà. Non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno.”
Tra i protagonisti della serata, spicca Raoul Bellanova, che ha finalmente trovato il suo primo gol con la maglia dell’Atalanta proprio sul palcoscenico più prestigioso, in Champions League.
L’esterno nerazzurro ha parlato con entusiasmo di una grande emozione: “È stata una gioia incredibile, soprattutto perché è arrivata in una partita così importante. Aspettavo questo gol da tanto tempo. Sono stato sfortunato in qualche occasione, ma il destino ha voluto che lo trovassi in Champions, e non potrei essere più felice.”
LEGGI ANCHE – L’Atalanta non vince più: pareggio strappato in extremis al Bologna
Il giovane talento ha anche parlato del peso di questa vittoria per il cammino dell’Atalanta nel girone di Champions: “Questi tre punti sono fondamentali. Con il nuovo format della Champions ogni partita conta moltissimo, e ora dobbiamo affrontare ogni sfida con la stessa mentalità, anche in campionato. Sabato abbiamo una partita importante e dobbiamo dare continuità ai risultati.”
Anche Lazar Samardzic, uno dei nuovi volti dell’Atalanta, ha trovato sempre più spazio nei meccanismi di Gasperini. Il trequartista, autore di una prestazione solida contro lo Shakhtar, ha commentato il suo percorso di adattamento: “Mi sento sempre più centrale in questa squadra,” ha detto Samardzic. “Sono arrivato negli ultimi giorni di mercato e ci è voluto un po’ per ambientarmi, ma ora sto trovando il mio ritmo.”
Gasperini ha deciso di schierare Samardzic in una posizione più avanzata rispetto alle precedenti partite, una mossa che il giocatore ha apprezzato particolarmente. “Mi piace molto giocare più vicino alla porta, mi sento a mio agio nel ruolo di trequartista e posso sfruttare meglio le mie qualità offensive. Ma, ovviamente, sono qui per aiutare la squadra in qualsiasi posizione il mister decida di mettermi.”
LEGGI ANCHE – Il Como vola: battuto anche il Verona, seconda vittoria di fila per Fabregas
Riguardo al rapporto con l’allenatore e i compagni, Samardzic ha dichiarato… “Sto imparando tantissimo da Gasperini e dai miei compagni. Sono qui per migliorare e dare il massimo in ogni partita. È stata una bella serata per noi, ma dobbiamo rimanere concentrati e continuare su questa strada.”
Ademola Lookman trova un gol importante e spiega il momento di una squadra che sembra fare meglio in Europa che in Serie A: “Era fondamentale vincere dopo il pareggio contro l’Arsenal, dovevamo confermare il nostro livello e portare a casa i tre punti. Abbiamo fatto un’ottima prestazione di squadra, anche se personalmente non credo di aver giocato la mia miglior partita. Il gol mi dà sempre tanta soddisfazione, anche se l’importante per la squadra è sempre e solo il risultato.”
Lookman ha poi riflettuto sulle differenze di rendimento tra le competizioni europee e il campionato: “In Europa sembriamo molto più solidi. In campionato abbiamo avuto qualche difficoltà, ma stiamo crescendo. La vittoria di stasera ci dà fiducia anche per la Serie A. Siamo una squadra forte e possiamo fare bene in entrambe le competizioni.”
Per quanto riguarda la gestione delle due competizioni, Lookman ha aggiunto: “Ogni partita è importante, sia in campionato che in Europa. Dobbiamo portare la stessa mentalità vincente in ogni gara. La Champions è una grande opportunità, ma la Serie A resta altrettanto importante.”