E’ stato morso dal ragno violino per ben 2 volte l’inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti. Dalla sua esperienza, oggi, i consigli dell’esperto su tutto quello che c’è da sapere sul ragno
Molte le persone che sono state morse dal ragno violino recentemente. Tra i tanti anche il volto noto di Striscia la Notizia, l’inviato Vittorio Brumotti che dopo il secondo morso tra gli ospiti della puntata di Pomeriggio Cinque News andata in onda venerdì scorso ha detto, ironizzando un po’ sulla sua esperienza:
“Purtroppo il ragno violino ha avuto la sfortuna di morsicare me e adesso prenderà il mio virus”. Poi il ciclista di Striscia ha dichiarato cosa gli ha provocato il morso del ragno violino: “Il polpaccio si è gonfiato quattro volte la sua dimensione normale. Mi sono messo subito in contatto con il centro antiveleni di Pavia. Sono stato male per diversi giorni, ho avuto la febbre a 41.7”, ma poi finalmente si è ripreso.
Come riconoscere il ragno violino
I casi registrati negli ospedali di gente giunta in pronto soccorso dopo il morso velenoso del ragno violino sono stati diversi. Nelle ultime settimane, in modo particolare, questa tipologia di aracnide è tornata sotto i riflettori della cronaca dopo che alcuni morsi hanno provocato la morte di un 23enne in Salento e il ricovero di un uomo di 70 anni a Modena.
Sul sito dell‘ospedale Niguarda di Milano si legge che il ragno violino, “è poco appariscente e discretamente piccolo: il corpo misura 8-10 mm, con lunghe zampe. È di colore marrone-giallastro e presenta una macchia più scura a forma di violino con manico, da cui deriva il nome comune”.
Questa specie è diffusa in tutta Italia ma preferisce climi particolarmente caldi e asciutti. Spesso nasconde “in anfratti come battiscopa, fessure dei muri, quadri, mobili, scarpe, abiti e lenzuola (specie se stesi all’aperto)”. In particolare, il ragno violino è attivo soprattutto di notte. Ma c’è un lato “positivo”, ovvero che i suoi morsi solo in rarissimi casi portano a complicazioni.
Dove vive e come si distingue dagli altri ragni
Il ragno violino, come evidenzia l’esperto, si distingue dagli altri ragni per via dei suoi occhi: ne ha solo 6 anziché 8 come i suoi “colleghi”. Il violino è un ragno solitario, notturno, che attacca, ovvero morde solo se viene infastidito, cioè schiacciato o minacciato.
Vive spesso in ambienti bui e infrattati come soffitte, cantine, sgabuzzini, garage ma anche dietro mobili e scatoloni. All’esterno può capitare di trovarlo sotto sassi, in crepe del muro, in grotte o tane.
Come evitare che si annidi in casa
La prima cosa da fare è forse quella più scontata: ovvero la pulizia degli ambienti. E’ fondamentale evitare la formazione di ragnatele negli angoli della casa, così come è consigliato indossare guanti e indumenti coprenti se si deve pulire un ambiente poco frequentato come, appunto, cantine, garage e soppalchi.
L’accumulo di roba in ambienti bui: soffitte, soppalchi ecc. è sicuramente uno degli habitat scelti dal ragno. Inoltre, è altamente consigliato:
- riparare crepe in casa o in posti poco frequentati, qualora si formassero;
- al cambio stagione conservare i vestiti in buste sottovuoto o scatole ermetiche evitando le classiche scatole di cartone;
- prima di indossare indumenti o scarpe è buona norma sbatterli;
- staccare i letti dalla parete e lasciare libera la parte sotto la rete.
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Cosa fare se si viene morsi
Nel caso in cui si venisse morsi dall’aracnide, è bene sapere che il suo morso non è doloroso e nella maggior parte dei casi non ha conseguenze letali ne gravissime. Ma di certo è importante agire immediatamente. Ecco cosa fare:
- lavare la zona colpita dal morso con acqua e sapone;
- applicare ghiaccio per ridurre il gonfiore;
- controllare ripetutamente per un lasso di tempo il punto in cui si è stati morsi per valutare eventuali necrosi;
- rivolgersi ad un medico per una valutazione professionale e un eventuale trattamento.