Nel corso di un’audizione alla commissione Sanità del Pirellone, Marco Salmoiraghi, dirigente dell’assessorato lombardo al Welfare, ha annunciato l’intenzione di somministrare il vaccino anche ai senzatetto e a quegli immigrati irregolari che sono in attesa di permesso di soggiorno.
Per queste persone le somministrazioni sono previste dopo il 2 giugno data in cui partiranno le prenotazioni per l’ultima fascia di età prevista che va dai 16 ai 29 anni.
Su come si intenda procedere in questo caso, Salmoiraghi ha spiegato: “le Ats contatteranno le organizzazioni che si occupano dei senzatetto per chiedere il numero di soggetti che assistono e per capire la capacità che hanno di somministrare le dosi vaccinali”.
Per favorire un percorso di immunizzazione più rapido si pensa di utilizzare il vaccino monodose Johnson&Johnson. La Lombardia, che ha una lunga tradizione di volontariato al servizio degli ultimi, sposa così l’iniziativa già lanciata dal Vaticano nei mesi scorsi.
Nel frattempo, la campagna regionale ha superato quota 5 milioni di somministrazioni mentre dalla mezzanotte di ieri si sono aperte le prenotazioni per la fascia di età 40-49 anni che hanno registrato, da subito, una grande affluenza con le prime 350mila prenotazioni effettuate.
“Il 60% dei lombardi, coinvolto attualmente nella campagna vaccinale – ha sottolineato il governatore Fontana – , ha detto ‘sì’ alla somministrazione. Ancora una volta i lombardi dimostrano senso di responsabilità e voglia di ripartenza”.