In queste ore si sta facendo strada l’ipotesi di somministrare la seconda dose di vaccino a quanti trascorreranno un lungo periodo di ferie in Liguria, specie se proprietari di seconde case.
Il provvedimento quindi esclude da questa procedura i vacanzieri del fine settimana e dovrebbe funzionare in ottica salva-vacanze per evitare di dover tornare nel primo luogo di somministrazione per fare il richiamo del vaccino.
L’accordo dovrebbe ricalcare quindi quello che si sta perfezionando in questi giorni tra le regioni Liguria e Piemonte e di cui ha parlato il governatore Giovanni Toti nel corso di una trasmissione televisiva.
In base a questo accordo verrebbe creata un’anagrafe accessibile con il codice fiscale dove risulta il luogo di somministrazione della prima dose e si fa richiesta per avere il richiamo in una regione diversa.
I due governatori hanno giudicato questa soluzione fattibile anche alla luce dei numeri non eccessivi delle persone da coinvolgere.
Si attende ora di capire cosa ne pensa il governatore Fontana.