In una nota diffusa oggi da Guido Guidesi, assessore allo sviluppo economico, e Letizia Moratti, assessore al welfare la Lombardia ha proposto di utilizzare i medici del lavoro presenti in diverse realtà aziendali per somministrare il vaccino covid in queste sedi anziché in ospedale.
Il tutto previo coordinamento con le Asst territoriali.
Questo procedimento, si legge, ha “due finalità. Da una parte decongestionare le strutture sanitarie che, da oltre un anno, sono sotto pressione per l’emergenza covid, dall’altra consentire al sistema economico della regione di ripartire a pieno regime in totale sicurezza”.
I due assessori hanno quindi fatto sapere che nei prossimi giorni proporranno alle associazioni di categoria un protocollo per rendere operativa questa procedura nel più breve tempo possibile.
Fin qui l’organizzazione del processo alla quale manca però la componente più importante: il vaccino.
L’idea sarebbe poi di estendere questa modalità operativa anche al personale della scuola.