Vaccino AstraZeneca: via libera alla somministrazione

L’Agenzia dei Medicinali Europea – EMA – ha dato ieri parere favorevole alla ripresa delle vaccinazioni con il preparato AstraZeneca sostenendo, numeri alla mano, che il rapporto benefici-rischi è a favore dei primi.

Terminata la conferenza stampa, andata in onda nel pomeriggio di ieri, anche il nostro ente regolatore, Aifa, si è espresso per la ripresa delle vaccinazioni e lo ha fatto attraverso una una nota: “La raccomandazione del Comitato di Farmacovigilanza di Ema, nella riunione di oggi, 18 marzo 2021, ha confermato il favorevole rapporto beneficio/rischio del vaccino antiCovid19 AstraZeneca, escludendo una associazione tra i casi di trombosi e il vaccino Covid 19. Ha inoltre escluso, sulla base dei dati disponibili, problematiche legate alla qualità e alla produzione” si legge in un comunicato stampa dell’Aifa, l’agenzia italiana per il farmaco”.

Manca però un passaggio di natura burocratica, ovvero il pronunciamento del Comitato per i farmaci ad uso umano (CHMP), a valle del quale, Aifa rimuoverà il divieto nei confronti del vaccino.
Il pronunciamento è atteso per le 15:00 di oggi. Solo allora i tanti centri sparsi in tutta Italia potranno riprendere a vaccinare.

Ancora una volta, tuttavia, sono le regioni a muoversi in ordine sparso.
C’è chi come Lazio, Toscana, Piemonte ed Emilia è pronto a ripartire già da oggi.
Altri come la Liguria hanno rimandato a lunedì. Altri ancora, come le Marche, riprenderanno da questo sabato.

Si allarga, intanto, la platea dei somministratori che includerà anche i farmacisti.
Quelli che hanno già ricevuto la formazione a riguardo sono 5.174 mentre altri 2.800 stanno ultimando il corso di formazione, che ha la durata di un anno. Il via libera a questa nuova procedura sarà contenuto nel Dl Sostegni, atteso in Consiglio dei ministri sempre nella giornata di oggi.

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