Vaccinazioni: dal 10 maggio è la volta dei cinquantenni

Da lunedì 10 maggio saranno aperte le vaccinazioni per la fascia di età dai 50 ai 59 anni.

A darne comunicazione sul suo account Twitter è stata Letizia Moratti, assessore al Welfare della Regione, che ha ribadito che potranno accedere al portale di Poste Italiane i nati tra il 1962 e il 1971.
Poco più tardi, nel corso di una intervista televisiva la notizia è stata confermata anche dal governatore Fontana che ha anche fatto il punto sullo stato della campagna vaccinale precisando di non riuscire a mantenere il target delle 100mila somministrazioni al giorno. La media regionale si attesta, infatti, sulle 85mila a causa di ritardi nell’approvvigionamento.

Fontana è poi intervenuto sulla nuova direttiva ministeriale che sposta a 42 i giorni tra la prima e la seconda somministrazione per i vaccini Pfizer e Moderna dicendo che per chi ha già ricevuto conferma di prenotazione per il richiamo non cambierà nulla. Saranno poi i singoli centri vaccinali a decidere per le altre somministrazioni. Anche in questo caso la scelta sulle vaccinazioni va interpretata nell’ottica di garantire la prima dose a quante più persone possibile.

Fontana non ha dubbi che al consueto monitoraggio del venerdì la Lombardia resti in zona gialla grazie ai numeri in costante calo.
Solo ieri si sono registrati 1.557 nuovi positivi di cui 369 nella città metropolitana di Milano seguita dai 227 di Varese e dai 223 di Brescia.
I ricoverati in terapia intensiva diminuiscono di 6 unità attestandosi a quota 519.
Ancora alto il numero dei decessi che vede un incremento di 32 unità portando il totale a 33.046.

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