La Triennale ha presentato di recente il nuovo allestimento del Museo del Design che è stato realizzato attraverso un ricco apparato di testi, didascalie, documenti e opere frutto di collaborazioni e acquisizioni come nel caso della la Nuova 500 D del 1960 di Dante Giacosa che è entrata a far parte dell’esposizione.
Ha spiegato Stefano Boeri, presidente di Triennale: “Il Museo del Design Italiano rappresenta un esempio unico di collezione pubblica che permette di veicolare il valore e l’importanza del design italiano a un pubblico molto ampio, non solo di addetti ai lavori.L’obiettivo è rendere la narrazione del design italiano aperta e inclusiva. Insomma, davvero per tutti”.
Ha aggiunto il direttore Marco Sammicheli: “Una serie di interventi sulle pareti perimetrali racconterà la storia di Triennale, che nel 2023 celebrerà i 100 anni dalla sua istituzione. Sono state realizzate nuove didascalie per tutti gli oggetti esposti, oltre a testi di inquadramento su periodi storici, mostre e momenti particolarmente significativi per la storia del design legati all’istituzione. Inoltre, è stato sviluppato un percorso rivolto a chi si avvicina per la prima volta al design, dai bambini ai pubblici più trasversali che, attraverso una selezione di parole chiave, racconterà alcuni aspetti della progettazione e del design”.
Ad accompagnare gli oggetti esposti ci sono poi fotografie, campagne pubblicitarie, packaging originali, materiali grafici, poster e, in determinati casi, i modelli in legno realizzati da Giovanni Sacchi per mostrare l’evoluzione del progetto dalla fase di studio e sviluppo fino alla sua realizzazione, messa in produzione e comunicazione.
Lo scopo del museo così rinnovato è anche quello di attrarre nuovi visitatori proponendo visite guidate, approfondimenti con i mediatori culturali, laboratori per scuole, bambini e famiglie. Proprio per questo pubblico è stato pensato un nuovo prodotto editoriale. Si tratta di un album junior sul Museo che sarà distribuito gratuitamente alle famiglie in biglietteria.
La presentazione del nuovo allestimento è stato anche l’occasione per presentare le iniziative in occasione del Salone del Mobile di settembre: la prima è una mostra sulla storia di questo evento-manifestazione a partire dai materiali di archivio di Triennale e dello stesso Salone per raccontare le sue produzioni culturali. Coinciderà con i giorni della manifestazione a Rho.
La seconda iniziativa si articolerà dal 3 settembre al 7 novembre e vedrà tra i protagonisti Carlo Mollino e gli arredi provenienti da Casa Albonico che sono stati dati in comodato d’uso proprio alla Triennale.