La Polizia ha arrestato una ragazza d 19 anni di origine kosovara con l’accusa di terrorismo.
Nell’ordinanza firmata dal gip, infatti, si legge che nel suo cellulare sono stati trovati diversi materiali, foto e video, che non solo inneggiano alla jihad ma mostrano anche scene, decisamente cruente, di varia natura che vanno dalle esecuzioni capitali sommarie ai combattimenti fino ad arrivare alle immagini dei recenti attentati.
Secondo le prime informazioni sull’arrestata, la sua radicalizzazione risale a quando aveva solo 16 anni ed è rimasta una costante fino a quando, a gennaio di quest’anno, ha sposato un connazionale.
L’uomo era noto alla Polizia per essere parte della diaspora kosovara in odore di Isis tanto che l’uomo è imparentato con l’attentatore di Vienna che il 4 novembre del 2020 uccise 4 persone prima di morire in uno scontro a fuoco con la Polizia.
Proprio una segnalazione dell’intelligence sul consorte avrebbe fatto scattare gli accertamenti sulla ragazza per terrorismo che si trovava a Milano dove aveva raggiunto il fratello.