Le iniziative sono state studiate per intervenire in situazioni di vulnerabilità sociale e vedono la partecipazione attiva di numerose realtà del Terzo settore.
Le attività rivolte a ragazzi nella fascia di età 11-18 anni sono altrettanto numerose e comprendono: laboratori didattici dedicati alla promozione del benessere psico-fisico, alla cura delle relazioni e del territorio ma anche allo sport, alla musica, all’ambiente e allo sviluppo di idee imprenditoriali; micro interventi di riqualificazione urbana; percorsi di confronto intergenerazionale e interculturali; eventi pubblici rivolti alla cittadinanza con il coinvolgimento attivo dei ragazzi e delle reti territoriali; coinvolgimento dei ragazzi in attività di web marketing territoriale per valorizzare le attività commerciali o associative del quartiere.
Il dettaglio delle tre iniziative:
– Teencity Stadera, zona sud della città, è a cura di Cooperativa Sociale Zero5, Cooperativa Sociale Lo Scrigno e Cooperativa Sociale Piccolo Principe. Il progetto intende valorizzare il ruolo dei ragazzi a partire dal loro talento oltre a promuovere la cura del territorio e la riappropriazione degli spazi.
Tutte le attività previste – laboratori, percorsi esperienziali e interventi di rigenerazione urbana – saranno raccontate attraverso la redazione di un blog (blog: https://ilmuro.info);
– Teencity Baggio, zona ovest, a cura di Consorzio SiR – Solidarietà in Rete. Sono già iniziati i primi laboratori digitali in collaborazione con alcune agenzie educative del territorio così come i contatti con i commercianti del quartiere per mappare la loro attività sui social e realizzare, grazie ai giovani, le attività di web marketing.
Sono allo studio corsi per adulti per aiutarli a capire come i giovani utilizzano i social media e favorire la conoscenza e la comprensione dei loro mondi virtuali;
– Teencity Loreto-Venezia: zona nord, a cura di Cop. Sociale Spazio Ireos, Coop. Sociale Progetto Integrazione, Associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus.
Il progetto ha avviato azioni di prevenzione della dispersione scolastica e di integrazione culturale insieme ad alcune scuole del territorio attraverso tre spazi di sostegno allo studio e percorsi di accompagnamento con mediatori culturali. Fino a oggi sono stati raggiunti 34 preadolescenti degli ICS Ciresola e Giacosa e 11 adolescenti del liceo Caravaggio.
Sono in fase di avvio azioni di contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo e attività di supporto al benessere psicologico rivolte sia ai giovani sia alle figure educative di riferimento.
Fa parte del progetto anche una mappatura dei luoghi di aggregazione spontanea nel territorio e degli esercizi commerciali anche in ottica di orientamento al lavoro.