Il gip di Milano Guido Salvini ha disposto il divieto di avvicinamento a un 50enne di Buccinasco accusato di stalking nei confronti di un’attivista che si batte, con la sua associazione, contro discriminazione di genere e femminicidio.
Per 9 lunghi mesi l’uomo ha molestato, minacciato e aggredito verbalmente la donna con frasi deliranti che inneggiavano alla violenza e inneggiavano a nazismo e fascismo.
Ascoltato dal pm titolare dell’indagine, Maria Cardellicchio, l’uomo ha giustificato il suo stalking dicendo che la donna rifiutava la sua amicizia e non sopportava il fatto che avesse un orientamento politico di sinistra.
Per punirla di questo atteggiamento era arrivato a tagliare le gomme dell’auto, anche del marito, oltre a evocare le sue conoscenze negli ambienti mafiosi per minacciare lei e la sua famiglia. La donna infatti ha tre bambini piccoli.
Dalle parole ai fatti lo stalker aveva anche danneggiato, nel novembre del 2020, un muro, sempre a Buccinasco, che commemora le vittime di femminicidio.
La donna, a questo punto ha tentato di difendersi invitandolo a smetterla con un messaggio via social nel quale gli offriva un corso di teatro gratuito che lo aiutasse a capire la gravità del suo comportamento.
Il risultato è stato un aumento della sua aggressività fino a quando la donna, esasperata, non si è rivolta alla Polizia.