I saldi invernali partiranno ufficialmente il 5 gennaio ma già nei 30 giorni precedenti, gli esercizi commerciali avranno la possibilità di effettuare vendite promozionali.
Il provvedimento è già stato approvato dalla Giunta regionale e ha il chiaro intento di favorire il commercio dopo l’annus horribilis provocato dal covid. La proposta è arrivata dall’assessore allo sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli e ricalca quanto già deciso per i saldi estivi.
“Per la grande crisi che stiamo attraversando – ha evidenziato Mattinzoli – trovare sintesi e soluzioni che possano accontentare tutti non è facile. In questo caso, credo si possa affermare, ci sia stata unanimità. Anche l’abolizione del divieto delle promozioni nei 30 giorni precedenti è la scelta giusta, perché flessibile e rispondente alle diverse necessità”.
Restano poi le classiche accortezze e gli obblighi da parte degli esercenti: per legge, infatti, i commercianti sono obbligati a esporre insieme al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto.
Sarà necessario separare i prodotti che sono sottoposti ai saldi da quelli che non lo saranno.
In ogni caso bisognerà evitare che ci siano informazioni ingannevoli per il cliente e garantire che possa esserci la sostituzione dell’articolo in caso di difetti.
In alternativa il cliente potrà chiedere il rimborso del prezzo pagato, sempre tramite presentazione dello scontrino.
