La Giunta ha approvato le linee guida dell’accordo tra il Comune e la società Rubattino 87 Srl per i lavori di riqualificazione della zona, dopo anni di attesa dovuti alle difficoltà di investimento di questo stesso operatore privato.
Per l’area del Rubattino, dunque, sono previsti due importanti interventi pubblici costituiti dai laboratori del Teatro alla Scala e dal nuovo deposito per i mezzi elettrici dell’ATM che dovrebbero occupare una superficie di circa 194 mila metri quadri.
Per quanto riguarda i laboratori, sarà indetto un concorso di progettazione internazionale che intende così ricercare e poi premiare il miglior progetto sia da un punto di vista sia architettonico sia da un punto di vista della sostenibilità ambientale.
Sempre per questa zona, è prevista anche la nascita di un centro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, con particolare interesse per l’innovazione economica con incubatori e acceleratori d’impresa.
In accordo con il Municipio 3, inoltre, saranno pensati spazi per il tempo libero e lo sport all’aperto.
Il resto dell’area sarà sviluppato da Rubattino 87 S.r.l per un totale di circa 52mila metri quadri nei quali potranno sorgere attività di tipo produttivo/logistico, terziario/direzionale e commerciale.
La superficie totale di cui resterà proprietario l’operatore privato corrisponde a un’area di circa 115 mila metri quadri ed è previsto che si faccia carico anche di tutte le attività di bonifica dell’area.
Data la vastità della superficie da riqualificare e per evitare lungaggini nei lavori, si è deciso poi di procedere all’assegnazione di sub lotti che consentiranno così lavori autonomi e in contemporanea per la realizzazione delle diverse strutture.