Vladimir Vujacic di 46 anni, che aveva messo a segno colpo in una gioielleria di via Pontaccio, zona Brera, nel 2017 è stato arrestato.
Faceva parte di una banda di rapinatori di gioielli composta da persone provenienti da Serbia, Montenegro, Croazia, Macedonia e Bosnia Erzegovina ribattezzata dall’Interpol Pink Panthers, nome mutuato dal film con Peter Sellers “Il ritorno della Pantera Rosa”. La banda era specializzata nel furto di preziosi e aveva messo a segno rapine in diversi paesi del mondo.
Nel dicembre 2017, Vujacic e il suo complice Danilo Vucinic poi arrestato nel 2018 ed estradato dalla Svizzera in Italia, avevano messo a punto un piano di rapina studiato nei minimi dettagli.
I due si erano presentati come normali clienti e così avevano avuto facile accesso all’interno del locale.
Poi, in soli 50 secondi, erano riusciti a danneggiare la vetrina della gioielleria e a fare razzia di tutti i preziosi che sono riusciti a portare via per un valore superiore ai 200.000 euro. Quindi si erano dati alla fuga.
La latitanza di Vucinic era durata poco mentre per l’altro rapinatore era stato spiccato un ordine di cattura internazionale.
Dopo anni di indagine e grazie alla collaborazione tra la Polizia italiana e quella del Montenegro, coordinate dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – S.C.I.P. – di Roma si è arrivati all’arresto di Vujacic a Podgorica.