Coronavirus, turismo cinese in calo del 40% a Milano

La Confcommercio di Milano ha diffuso una serie di dati riguardanti il turismo proveniente dalla Cina nel capoluogo lombardo. Un’analisi che conferma come sia pesante l’incidenza del coronavirus sul turismo. Secondo quanto dichiarato dal sindaco, Giuseppe Sala, “ogni mese a Milano il turismo cinese porta 300 milioni di euro tra alberghi, shopping e ristoranti, oggi siamo già al 40% in meno rispetto al periodo precedente al virus”.

Nei giorni scorsi la Regione Lombardia ha comunicato l’entrata in vigore di nuove regole per cautelarsi contro il diffondersi del virus. In pratica sugli aerei provenienti dalla Cina verranno effettuati una serie di controlli medici prima ancora dello sbarco in aeroporto.

Di queste ore un annuncio dell’Università Cattolica di Milano. “Rassicurando sul fatto che non sono stati identificati casi connessi al Coronavirus 2019 all’interno della nostra comunità universitaria, raccomandiamo tuttavia di seguire le misure precauzionali emanate dal Ministero della Salute Italiano, chiedendo a tutti coloro (studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo) che sono recentemente tornati da un viaggio in Cina o che si trovano attualmente lì e stanno pianificando il loro ritorno in Italia, di prestare speciale attenzione alle loro condizioni di salute adottando le linee guida”.

Impostazioni privacy