Piste ciclabili: le più belle da scoprire in Lombardia, anche con i bambini

Tempo di gita in famiglia o in coppia a bordo della bici, ma dove? Ecco le 8 piste ciclabili della Lombardia da non perdere assolutamente per una giornata all’insegna del relax e del divertimento

In estate per gli amanti della due ruote o per chi volesse trascorrere un pomeriggio in serenità con la famiglia, diverse sono le piste ciclabili disseminate in Lombardia da percorrere in bici.

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Le più belle piste ciclabili della Lombardia da percorre in coppia o in famiglia con i bimbi (web) milano.cityrumors.it

Di seguito abbiamo raccolto una serie di itinerari in diverse province lombarde: dal Sentiero Valtellina alla pista ciclabile della Valtenesi e molte altre ancora. Quindi, pedalate e godetevi il percorso, da soli, in coppia o con i bambini per un’escursione da non dimenticare.

Pista ciclabile della Valtenesi (Brescia)

La pista ciclabile della Valtenesi nel Bresciano si snoda per la maggior parte dei suoi 24 km  su strada attraversate principalmente da mezzi agricoli. L’itinerario collega Lonato a Salò, passando per le colline moreniche del Garda. Lungo l’escursione è da non perdere una capatina al castello di Padenghe, il centro storico di Polpenazze e il lungolago di Salò, tra cipressi verdi e vigneti.

pista ciclabile
Le più belle piste ciclabili della Lombardia da percorre in coppia o in famiglia con i

Pista ciclabile della Val Seriana (Bergamo)

Questo percorso ciclabile è fra il più popolare dell’intera Lombardia. Un itinerario pianeggiante percorre la valle e costeggia il corso del fiume Serio per un totale di 31 chilometri di puro divertimento. E’ possibile anche percorre ben 10 km in notturna, poiché il tratto fra Ranica e Albino è illuminato, ideale per i più romantici. Il percorso è completamente riservato alle biciclette.

Sentiero Valtellina (Lecco – Sondrio)

L’immensa pista ciclabile offre ben 114 chilometri percorribili su bici: 54 aree di sosta attrezzate, 6 punti di noleggio biciclette, 2 parchi naturali e 2 riserve attraversati. Come fare a perdere tanta bellezza! Soste da non perdere: l’invaso di Ardenno, il ponte nel cielo di Tartano, il santuario della Madonna della Sassella, il bosco dei Bordighi, i terrazzamenti retici, le incisioni rupestri di Grosio e i castelli di San Faustino e Visconti Venosta.

L’anello del Siccomario (Pavia)

La pista ciclabile lunga 16 km attraversa inizialmente il Bosco Negri, zona verde in cui ammirare anfibi tipici dell’area come la rana verde, la rana dalmatina, la rana di lataste, il rospo smeraldino, la raganella e il tritone crestato. Molte anche le specie di ornitofauna, monitorate dalla Lipu. Successivamente il percorso costeggia la Grande Foresta di Travacò per raggiungere il santuario di Novello, piccolo oratorio lungo l’argine del Po.

Pista della Valchiavenna (Sondrio)

Si inizia da Colico, punta estrema del lago Lario, e si arriva in Val Bregaglia, ai confini con la Svizzera, per un percorso totale di 33 km. I panorami sono assolutamente imperdibili. Da vedere la cascate dell’Acquafraggia e palazzo Vertemate Franchi a Piuro ma anche il centro storico di Chiavenna, spettacolare e pittoresco.

Pista ciclabile della Valsassina (Lecco)

14 chilometri estesi fra Barzio e Taceno: panorami mozzafiato e mete del turismo invernale, molto apprezzati da escursionisti e scalatori. L’itinerario costeggia per gran parte il corso del torrente Pioverna. Sono presenti aree sosta con punti ristoro e piccoli parchi gioco, ideali per i più piccoli. Da visitare le cascate di Introbio e il borgo medievale di Primaluna.

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Pista 1 del Parco delle Groane (Milano Monza Brianza)

La pista si estende per 25 chilometri con partenza da Bollate e chiusura a Lentate sul Seveso. Si attraversano borghi agricoli, boschi, campi, aree umide e brevi corsi d’acqua. L’itinerario botanico del vecchio ospedale permette di scoprire piante e fiori, la Foppa di San Dalmazio è fra le aree umide più interessanti in Lombardia dal punto di vista naturalistico. In ultimo, nel centro Polveriera in estate è aperto un bici-point.

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