I lavoratori del Pio Albergo Trivulzio contagiati dal Covid-19 hanno avanzato alla direzione della Rsa milanese una richiesta di risarcimento danni. Si tratta di un operatore socio-sanitario e di un ausiliario socio-sanitario che contestano, tramite i propri legali, “comportamenti imperiti e negligenti in violazione dell’obbligazione di sicurezza del lavoratore sul luogo di lavoro”.
Il Pat ha precisato in una nota che “al pervenire di richiesta risarcitoria l’assicurato è tenuto a notiziare senza ritardo la compagnia di assicurazione a fine di valutare sin da subito ogni più opportuna iniziativa a tutela della parte cui viene contestata la responsabilità e, ciò, indipendentemente dal ritenere o meno fondata la richiesta risarcitoria”.
Al centro della richiesta, la “mancata fornitura e consegna dei dispositivi di protezione individuali” e l’ordine di “non indossare mascherine di protezione e redarguizione da parte del personale direttivo nel caso gli operatori sanitari indossassero in autonomia mascherine portate da casa a tutela della salute degli ospiti e proprio”.