Piccolo Teatro: la stagione ottobre-dicembre (parte seconda)

Nel pomeriggio di ieri il direttore del Piccolo Teatro Claudio Longhi ha presentato il cartellone per i mesi da ottobre a dicembre a cominciare dalle produzioni interne.

Il discorso si è poi spostato agli spettacoli del Piccolo nati in collaborazione con altri enti. Come nel caso di “Big data b&b”, in scena dal 25 novembre, realizzata con il Politecnico di Milano che esplora i risvolti etici nell’uso e nel trattamento di queste informazioni e del Pinocchio realizzato con la compagnia di marionette Colla.

A seguire sono state presentate le produzioni che il Piccolo ospiterà come nel caso di:

– La notte dell’Innominato, in scena dal 19 ottobre, ispirata alla famose notte di tormmenti del personaggio di manzoniana memoria;

– Piazza degli eroi, in scena dal 3 novembre, una pièce del 1988 che fu uno dei più noti scandali nel mondo del teatro. Il suo autore, il drammaturgo austriaco Thomas Bernhard, accusava infatti i suoi connazionali di non avere mai chiuso i conti con il passato nazista. Per questo motivo, lo stesso autore ritirò per un buon numero di anni i diritti di rappresentazione nel suo paese;

– La tragedia è finita, Platonov, in scena dal 9 novembre, è la messa in scena di un’opera pubblicata postuma di Cechov sul tema della paralisi che impedisce di decidere;

– Tavola, tavola, chiodo, chiodo offre un ritratto inedito di Eduardo De Filippo non tanto come interprete o autore ma attraverso le sue battaglie per una legge sul teatro e sulla dignità delle persone che lo animano;

Nella programmazione si sarà poi spazio per la messa in scena di “Doppio sogno”, dal 27 novembre, un lavoro realizzato con un cast di giovani attori;

“Naufraghi”, dal 29 novembre, ispirato al lavoro dell’equipe dell’antropologa forense Cristina Cattaneo che effettuò le autopsie di 528 corpi periti per il naufragio dell’ottobre 2013 ridando loro una storia e un volto; “Sani”, dal 16 novembre, il testo scritto da Marco Paolini durante i periodi di “teatro tra parentesi”; la commedia “Arsenico e vecchi merletti”, dal 14 dicembre, ispirata alla storia di due sorelle terribili e al film americano degli anni quaranta diretto da Frank Capra e interpretato da Cary Grant; chiude la prima fase della stagione il balletto Lo Schiaccianoci che vedrà l’esibizione del corpo di ballo del Teatro alla Scala.

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