Destinatari il personale della scuola, con il preparato AstraZeneca.
“Sono qui anche per testimoniare l’impegno delle nostre Forze Armate in uno dei punti in cui stiamo svolgendo il nostro lavoro – ha detto il ministro Guerini – . Sono 138 i Drive Through allestiti dalla Difesa per dare impulso al tracciamento in tutto il Paese, di cui 28 in Lombardia. Questo è un esempio dell’evoluzione di questa attività , in cui all’attività di tracciamento si affiancheranno dei poli vaccinali come quello di oggi. L’obiettivo è utilizzare le nostre risorse in collaborazione con i sanitari per somministrare vaccini”.
Il centro di Trenno, nella zona sud ovest di Milano, ha una superficie di 2.000 metri quadrati, impiega personale medico e infermieristico dell’Esercito e a pieno regime potrà effettuare 2.000 vaccinazioni al giorno.
Sarà aperto dal lunedì al sabato con orario 08:30 – 17:30 e tutta la procedura avverrà senza scendere dall’auto in un lasso di tempo di circa 30 minuti.
Per il momento e in attesa degli altri vaccini, le altre 6 linee di lavoro resteranno dedicate ai tamponi e ai test sierologici.
“La gente è arrivata ai limiti della capacità di sopportare le continue privazioni di libertà e ai limiti della capacità di sostenere economicamente le sue attività , quindi abbiamo bisogno di accelerare – ha aggiunto Fontana – Realizzare centri vaccinali è stato fondamentale. La struttura è pronta, e anche l’organizzazione: ora dobbiamo solo aspettare i vaccini per iniziare quella di massa, che è quello di cui abbiamo bisogno.
Stiamo iniziando un’operazione che deve essere rapidissima per essere efficace e sarà fondamentale l’arrivo dei nuovi vaccini.
Confidiamo molto in Johnson&Johnson, che è monodose e sarà più facile”.
Il centro di Trenno sarĂ destinato a ospitare la vaccinazione di massa.