Legambiente ha premiato il parco divertimenti di Leolandia di Capriate San Gervasio (Bg) con il premio Assobioplastiche, assegnato nell’ambito dell’iniziativa “Comuni Ricicloni 2020”.
Al riconoscimento si è arrivati grazie alle buone pratiche che hanno consentito al parco di eliminare del tutto la plastica monouso nella ristorazione, utilizzare solo stoviglie monouso biodegradabili e compostabili e implementare un efficiente modello di riciclo dei rifiuti organici con conseguente riduzione degli scarti.
Nel 2019, infatti, a fronte di circa 1,3 milioni di visitatori è stato recuperato il 98,67% dei rifiuti organici poi trasformati in 17 tonnellate di compost destinato al settore orticolo e florovivaistico.
Gli scarti sono stati solo l’1,33% del totale.
A questo risultato si è arrivati anche grazie alla promozione di stili di vita responsabili e sostenibili trasmessa ai visitatori, in maggioranza bambini. Come spesso accade per iniziative di questo tipo, a supporto del progetto è stato creato il personaggio di “Gnam Gnam”, un simpatico mostriciattolo ghiotto di avanzi e spazzatura che educa i bambini a differenziare i rifiuti in maniera corretta attraverso il gioco.
La vocazione verde del Parco non si ferma a questo risultato ma si estende anche ad altre buone pratiche come:
– Uso esclusivo di carta riciclata e certificata;
– Uso di 21 compattatori di bottigliette Pet per recuperare la plastica;
– Uso di pneumatici fuori uso per realizzare la pavimentazione antitrauma di alcune aree gioco per bambini;
– Uso di fonti rinnovabili per l’approvvigionamento energetico come l’impianto fotovoltaico di ultima generazione installato nell’area parcheggio;
– L’adesione alle iniziative promosse dalla stessa Legambiente come l’appuntamento annuale “Puliamo il MiniMondo” che ha anche il patrocinio della Regione Lombardia e della Commissione Europea.