Paolo Bonolis concede un’intervista a Giulia Cavalli per Il Corriere della Sera tra curiosità e retroscena riguardanti il proprio vissuto.
Paolo Bonolis si racconta al Corriere della Sera. Il conduttore ha rivelato che farà un’altra stagione di Avanti un Altro dopo averlo promesso a Piersilvio Berlusconi. Quindi un altro anno a Mediaset e poi (forse) addio alla televisione. Un progetto su cui sta meditando da tempo, ma il conduttore vuole ancora dare un piccolo grande contributo all’azienda.
Questo significa che, per qualche tempo, le idee di Bonolis continueranno a regnare sovrane: c’è tanto da fare prima del congedo definitivo. In ogni caso il presentatore, incalzato dalla cronista, si concede alcuni bilanci. Dalla separazione con Sonia Bruganelli: “Non l’ho voluta io, ma l’ho condivisa” fino agli ultimi anni con Laurenti: “Siamo sempre stati amici, abbiamo imparato ad accettarci”.
Poi un excursus tra passato e presente, inevitabile il riferimento a Berlusconi: “Si fidava molto di me”. Il rapporto era sincero e cordiale, al punto che una volta il compianto Premier chiese a Bonolis di fargli da portavoce. Secca la sua risposta: “Impossibile, Presidente, non l’ho nemmeno votata”.
Era simpatico, sottolinea successivamente Bonolis: “Rise molto a questa mia reazione”. Insomma, Bonolis per la famiglia Berlusconi prosegue a essere un punto fermo. Per questo, prima di congedarsi, vuole dare tutto a Cologno Monzese. Sciolta la riserva su Sanremo: “Non ci sono le circostanze perchè lo faccia io”.
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Il Festival della Canzone Italiana ha già visto Bonolis protagonista per ben due volte. I panni di Direttore Artistico spettano a qualcun altro e, su Carlo Conti, dice: “Siamo molto amici”. Che sia un’ulteriore investitura? Si vedrà. Il tempo è galantuomo, anche con Bonolis che si prepara a vivere una seconda, forse anche più, età dell’oro.