Nuova linfa per l’arte: apre la mostra Free Thinking

La galleria MA-EC di Milano ospita da mercoledì 12 dicembre la mostra collettiva Free Thinking, che vede esposte una serie di artisti che comprende sia collaboratori di lungo corso della galleria stessa che giovani emergenti scelti da MA-EC.

Si potranno ammirare dipinti e fotografie che hanno un comun denominatore, l’originalità. La selezione delle opere infatti è stata fatta sulla base di quanto queste rappresentino un punto di vista nuovo e restino lontane dal condizionamento delle mode oggi imperanti anche nell’arte.

Non una poetica comune dunque, dato che anche gli stili e i materiali impiegati sono estremamente vari, ma il comune obiettivo di toccare nel profondo chi guarda, di farlo riflettere. Uno scambio insomma tra l’interiorità dell’artista e quella del suo interlocutore, come sempre dovrebbe essere la comunicazione artistica.

All’inaugurazione saranno presenti gli artisti:

Horst Beyer nasce in Germania nel 1960, studia storia dell’arte ed in seguito si specializza in informatica.
Si stabilisce in Italia dove, negli ultimi anni, come autodidatta, crea quadri ed installazioni sperimentando tecniche nuove, abbinando a sfondi materici effetti in rilievo utilizzando cavi elettrici. Questi ultimi, liberati a volte dal loro involucro, rivelano la lucentezza metallica del rame creando talvolta, a causa della sua ossidazione, inaspettati giochi di colore.

Mingze Cai, classe 1994, è nato a Yangliang, nella Cina centrale. Ha conseguito il diploma di laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Specializzato nella tecnica della pittura ad olio, presenta opere improntate da un forte realismo e da un uso sapiente del colore. Nel 2018 è nel programma di Promozione Giovani Artisti di MA-EC.

Jorge Cavelier nasce in Colombia nel 1953. Dopo gli studi a New York, si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Tornato in Colombia nello stesso anno, fonda uno studio per artisti a Bogotá, “Trazo”. Nel 1999 viene rapito dai terroristi colombiani FARC, liberato nel 2000 emigra negli Stati Uniti dove gli viene concessa la cittadinanza per le sue doti straordinarie come artista. Attualmente vive e lavora a Key Biscayne, in Florida.

Huang Feng ha conseguito il diploma di laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, risultando per tre anni vincitrice di borsa di studio. Si è in seguito specializzata all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il Museo di Nanchino ha inserito nella sua collezione una sua opera. Nel 2018 è nel programma di Promozione Giovani Artisti di MA-EC.

Huiming Hu, classe 1990, è nata in Cina ed attualmente vive a Pietrasanta.
Il principio fondamentale nelle sue opere è la dicotomia tra realtà e inganno – nulla dà l’impressione di essere reale più della varietà di oggetti di uso quotidiano, come libri, specchi o quadri, ma le cose non sono come appaiono. Ha partecipato a MIA PHOTO FAIR 2018 ed è stata selezionata tra le migliori 15 fotografe nella A Curator’s Guide di BNL.

Giorgio Piccaia nasce nel 1955 a Ginevra. Frequenta sin da piccolo con il padre Matteo l’ambiente artistico di Ginevra e di Milano. Studia architettura al Politecnico di Milano, è allievo di Corrado Levi. A Milano realizza performance e happening. Fonda nel 1981 con amici poeti, attori, pittori e registi il giornale artistico Anastasia. Tra il 1975 e il 1982 studia in Polonia e in Italia con Jerzy Grotowski, grande drammaturgo del teatro contemporaneo. Nel 2018 è inserito nel capitolo sull’arte della Guida all’investimento del Corriere della Sera tra i 330 artisti italiani da seguire. Ad ottobre è stato invitato a partecipare a Biros, simposio internazionale d’arte in Egitto.

Impostazioni privacy