Come già accaduto per i musei a gestione privata, da questa settimana, per l’esattezza da martedì 9 febbraio, sarà la volta delle sedi espositive gestite dal Comune di Milano.
I giorni di apertura dei Musei comunali restano quelli feriali, da martedì a venerdì.
La prenotazione non è necessaria ma fortemente consigliata per evitare le attese visto il contingentamento imposto dai protocolli di sicurezza:
– Palazzo Reale riaprono la mostre “Divine e Avanguardie. Le donne nell’arte russa” e “Prima, donna. Margaret Bourke-White” con orario 10:00-19:30;
– Museo del Novecento: mostra “Carla Accardi. Contesti”, stessi giorni e stessi orari di Palazzo Reale;
– Museo Archeologico: mostra “Sotto il Cielo di Nut. Egitto divino” con orario 10:00-17:30;
Apriranno quindi le esposizioni allestite nei diversi Musei durante l’ultimo lockdown lombardo:
– Castello Sforzesco: “Giuseppe Bossi e Raffaello” con orario 10:00-17.30;
– Casa della Memoria: “Interazioni Antologiche” di Francesco Panozzo con orario 10:00-17.30;
Ci saranno poi nuove inaugurazioni:
– Casa Boschi di Stefano: “La prima stagione di Gianni Dova” con orario 10:00-17.30;
– Studio Museo Francesco Messina: “Orticanoodles. Inside” con orario 10:00-17.30;
– Mudec: “Qhapaq Ñan. La grande strada inca” con orario 10:00-17.30;
Hanno già riaperto:
– Fabbrica del Vapore: “Frida Khalo. Il caos dentro”;
– Cittadella degli Archivi: “Philippe Daverio a Milano“.
Il prossimo 16 febbraio aprirà anche la mostra “Luisa Lambri. Autoritratto” al Pac – Padiglione d’Arte Contemporanea con orario 10:00-19.30.