E’ accaduto nel tardo pomeriggio di venerdi’ intorno alle 17.30 quando un bambino di origine pakistana residente a Turbigo stava pedalando con la mamma sulla ciclabile che costeggia il naviglio Grande quando ha perso il controllo della sua bicicletta ed e’ finito in acqua.
In quel tratto di strada, all’angolo di via Volta, non c’era il guardrail ed il piccolo e’ precipitato nelle acque proprio dove c’e’ la centrale con tutta la bicicletta rimanendo incastrato forse in delle grate.
I vigili del Fuoco di Legnano sono intervenuti insieme a diverse ambulanze ed un elicottero per soccorrere il bambino che nel frattempo e’ stato trascinato dalla corrente per circa 1 Km, vicino alla centrale.
I sommozzatori del Saf sono riusciti a prenderlo ed e’ stato immmediatamente rianimato e portato in elicottero agli ospedali riuniti di Bergamo in gravissime condizioni dove, dopo poche ore e’ deceduto.
Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri di Legnano.
Altro episodio simile e’ accaduto l’estate scorsa dove le acque fredde del naviglio avevano permesso ad una altra ragazzina di abbassare la temperatura corporea mantenendola in vita dopo essere stata sott’acqua per piu’ di mezz’ora.
Questa volta pero’ il tempo di immersione del bambino e’ stato troppo lungo e purtroppo non ce l’ha fatta.