Il concerto di Taylor Swift a San Siro sta portando a Milano un esercito di appassionati che rappresentano una bella sfida per la città sotto l’aspetto della sicurezza
Sicuramente sarà un test per Milano e le sue strutture. Anche in vista della sempre più vicina scadenza olimpica. Si attendono non meno di 130mila persone per i due show di Taylor Swift in programma tra sabato e domenica a stadio San Siro.
Tra parcheggi, viabilità e trasporto pubblico si annuncia un fine settimana di vera passione per tutta la città che da qualche ora vede già arrivare le avanguardie degli irriducibili fan della cantante. Alcuni dei quali stanno già bivaccando in tenta lungo le transenne che delimitano l’accesso al parterre da ieri.
In realtà le persone che per due giorni affolleranno tutta la zona dello stadio saranno molte di più. Secondo quello che si legge online, suffragato anche dalle immagini e dalle testimonianze raccolte in tutte le piazze che hanno visto passare l’Era’s Tour prima di Milano, ci saranno anche molte migliaia di persone che non potranno accedere allo show. Ma saranno presenti fuori dallo stadio, per esserci e per vivere quello che è uno degli eventi più importanti di sempre ospitati dal capoluogo da protagonisti e quanto più vicino possibile.
Il concerto della cantante americana fissato per 13 e 14 luglio Milano non è solo una grandissima occasione di visibilità per la città. L’evento promette anche di avere un impatto significativo sull’economia locale, in particolare nei settori del turismo e della ristorazione. Una vera e propria occasione di crescita e guadagno per numerosi operatori economici della città.
Tuttavia un evento di questa portata richiede un notevole sforzo logistico. Gli organizzatori dei concerti di Taylor Swift, affidati a D’Alessandro e Galli, stanno infatti collaborando con le autorità locali per garantire che tutto si svolga senza intoppi. Dalla sicurezza al trasporto pubblico, ogni dettaglio viene studiato nei minimi particolari. Inevitabile che l’impatto dei fan, con o senza biglietto sarà rilevante su tutta la rete del trasporto pubblico.
La sicurezza è una priorità assoluta. Saranno impiegati centinaia di agenti di polizia e personale privato di sicurezza per garantire che i concerti si svolgano in un ambiente sicuro e controllato. Le consuete reti di sicurezza e controllo saranno considerevolmente rinforzate per garantire l’accesso e il deflusso di spettatori in modo ordinato.
LEGGI ANCHE >> Taylor Swift in concerto a Milano, aste in rete e cifre monstre: biglietti venduti anche a 2800 euro
Sabato e domenica si prevedono due giornate di caldo torrido il che potrebbe rendere ulteriormente problematica tutta la fase di sosta sul piazzale fuori dallo stadio.
Sabato per la verità le previsioni meteo parlano di sporadici piovaschi in città di prima mattina. Poi sole, caldo e umidità.
Sono previste dunque squadre che distribuiranno acqua ai ragazzi in coda in attesa di entrare. Rinforzata anche la squadra di pronto intervento e di emergenza che si prenderà carico degli inevitabili malori da calore e fatica.
Anche il trasporto pubblico gioca un ruolo cruciale. ATM, l’azienda dei trasporti milanesi, ha annunciato un potenziamento dei servizi di metropolitana e autobus nelle serate dei concerti. Saranno disponibili corse straordinarie per permettere ai fan di raggiungere e lasciare il luogo del concerto in modo agevole. Inoltre, sono stati previsti parcheggi aggiuntivi e servizi di navetta per chi arriverà in auto. Per chi arriva da fuori Milano è stata predisposta una rete di comunicazione legata all’uso dei parcheggi al di fuori dalla circonvallazione e dunque Lampugnano, Famagosta, Molino Dorino, Bisceglie e San Donato dai quali procedere poi con metropolitana e rete di superficie.
Le aree di permanenza sono state predisposte tra il parcheggio C e i giardini del Parco dei Capitani (via Tesio). Già oggi gli operatori del comune stavano predisponendo le transenne.
A Milano il concerto di Taylor Swift ha creato un indotto di gran lunga superiore a qualsiasi altro evento sportivo o musicale. In città non si trovano camere libere, le tariffe di alberghi e bed and breakfast sono addirittura superiori a quelle predisposte per fiere della moda, del mobile o per il gran premio di Monza. Gli alberghi registrano il tutto esaurito un po’ ovunque. Gli operatori del settore parlano di impennata di prezzi e prenotazioni non appena le date del concerto sono state annunciate.
Un hotel di fascia media nel centro di Milano, che normalmente offre camere a 150 euro a notte, ha raddoppiato i suoi prezzi dalla notte di venerdì 12 a quella di domenica 14 luglio.
Gli esperti lo chiamano Swiftconomics: si tratta dell’impatto sull’economia locale generato dal passaggio del concerto che, in tutte le città che ha toccato, ha finito per aumentare il peso prodotto locale, dei consumi ma anche dell’inflazione.
L’indotto legato al concerto dovrebbe concretizzare entrate tra i 130 milioni e i 150 milioni di euro.
Di Milano si occuperanno notiziari e telegiornali. Anche per la massiccia presenza di VIP che hanno già annunciato il loro arrivo in città per assistere allo show. C’è poi enorme curiosità per sapere dove e come Taylor trascorrerà le sue giornate milanesi. Se ci sarà il suo fidanzato, il fuoriclasse di football americano Travis Kelce: i due si sono già visti a Como per una romantica fuga sul lago a maggio, un paio di giorni in una villa esclusiva e lussuosa da 20mila euro a notte.
LEGGI ANCHE >> Taylor Swift, biglietti a 5mila euro. Denuncia del Codacons: “Speculazione ignobile”
I concerti di Taylor Swift non sono solo un evento economico, ma anche un fenomeno culturale. La presenza di una delle artiste più influenti al mondo in una città come Milano rappresenta un’occasione unica per promuovere la cultura musicale e artistica. Taylor Swift, con la sua capacità di attrarre un pubblico eterogeneo, contribuisce a creare un’atmosfera di festa e di condivisione. I social saranno invasi di clip e video che avranno Milano al centro dell’attenzione.
La fama internazionale di Taylor Swift porterà Milano sotto i riflettori globali. Fan provenienti da diversi paesi si uniranno ai locali per assistere ai concerti, creando un ambiente cosmopolita e multiculturale. Questo afflusso di visitatori internazionali non solo arricchisce la scena locale, ma contribuisce anche a promuovere Milano come destinazione turistica di primo piano.
Eventi di questa portata hanno anche il potere di unire la comunità locale. I fan di Taylor Swift, noti per la loro dedizione e passione, si ritroveranno per celebrare insieme la musica della loro beniamina. Questo senso di appartenenza e condivisione si estende oltre i confini del concerto, coinvolgendo tutta la città in un clima di festa. Tanta, tantissima gente è prevista fuori dallo stadio dove si annunciano capannelli di fan che potranno solo ascoltare l’eco del concerto e viverlo in cori e presenza, così com’è accaduto in molte altre città fino a oggi.