La sfida tra capoluoghi di provincia, Milano e Torino, finisce con il largo successo dell’Olimpia per 93-71 in un’altra tappa positiva del percorso stagionale delle Scarpette Rosse. Una gara difficile, nella quale i padroni di casa restano in scia (quando non davanti) alla corazzata milanese per tre quarti abbondanti prima di subire un pesante parziale nei minuti conclusivi.
Milano si dimostra una volta di più una squadra di enorme profondità. In un’altra serata difficile per Mike James, che nonostante il canestro della vittoria era reduce da una partita con numeri inferiori ai suoi standard, a prendere la scena sono Gudaitis e Micov con 16 punti a testa. In particolare il serbo tiene in piedi da solo la squadra nel momento in cui Torino trova le misure per fermare le altre bocche da fuoco.
“Queste sono partite in cui abbiamo la necessita di distribuire energie dopo aver speso tanto venerdì sera specie senza Nedovic e con James che è stato spremuto – dice Pianigiani a fine gara -. Abbiamo dovuto modificare quintetto e rotazioni ma non è facile e anche io devo essere paziente nell’attendere la quadratura del cerchio. Però mi piace che c’è stata voglia di fare una partita seria limitando le palle perse perché da quelle Torino trae linfa vitale. E poi sono contento che chi aveva giocato poco o non aveva giocato venerdì abbia risposto permettendoci di fare la partita con Cinciarini e Fontecchio, Della Valle e Burns”.