Milano guarda avanti con la mensa scolastica gluten free pensata per i bambini e per le loro esigenze particolari.
Dai cereali alla pasta biologica, dalle verdure fresche a pollo e pesce biologico: c’è grandissima attenzione verso l’alimentazione dei più piccoli nei servizi delle mense scolastiche.
Un passo avanti veramente notevole per la città che si avvicina ulteriormente al benessere di tutti con un’implementazione di prodotti e anche di alimenti molto diversificati per rendere i pasti gradevoli, divertenti e molto sani.
Rivoluzione nelle mense scolastiche di Milano
Per le scuole di Milano c’è stata la presentazione ufficiale di quanto sarà distribuito in mensa. Nello specifico ci saranno nuovi piatti per le scuole: pasta e lenticchie con pasta biologica, passato di verdura con riso, pasta di farro bio con broccoli e pesto, pollo con crema di verdure e purè, spinaci e broccoli al parmigiano, insalata, mais e carote. Per i nidi invece arriva la crema di cannellini e pasta biologica, polpettine di pollo bio con verdure e purè.
Grazie alla collaborazione di Milano con l’Associazione Italiana Celiachia è stato possibile anche introdurre un menu gluten free. A partire da quest’anno quindi ci saranno sia merende senza glutine che ricette senza farina di mais e farina di amido. Tutto viene preparato in modo molto attento, seguendo gli standard previsti. Questa decisione ha un impatto rivoluzionario sull’offerta gastronomica locale per i bambini che vede le mense partecipare attivamente al loro benessere e alla loro salute. Ci sarà pane senza glutine, ricette con alternative utili e soprattutto gustose.
A metà mattinata i bambini avranno la frutta, tutto in linea con la Dieta Mediterranea che permette di equilibrare i loro pasti. Il Comune di Milano ha condiviso un documento con tutte le specifiche generali, utili per piccoli e famiglie. I menu sono sempre più strutturati e vari e ovviamente si basano molto su frutta e verdura di stagione. L’obiettivo di migliorare l’alimentazione parte proprio dalla necessità di prediligere ciò che di meglio c’è sul territorio. Da non sottovalutare quindi anche le molteplici scelte biologiche che sono state introdotte e il sacchetto salva freschezza che viene distribuito per tagliare gli sprechi alimentari.
L’impatto non va letto solo in chiave alimentare ma anche per la sostenibilità. Sono tante le iniziative per le scuole dedicate alla promozione alimentare e anche all’attenzione su tematiche affini. Oltre il progetto frutta a metà mattina ce ne sono molti altri in corso come ridurre plastica e materiali simili, preparare i piatti a vapore, prediligere un’alimentazione sana e sostenibile e ridurre l’inquinamento.
