La mancanza di piogge sulle regioni dello Stivale sta avendo effetti sensibili sull’inquinamento atmosferico.
Particolarmente in una città come Milano, dove traffico e riscaldamento domestico hanno un impatto molto importante.
Contro l’aumento del livello delle polveri sottili, il Comune di Milano ha deciso di attuare le prime contromisure bloccando il traffico in maniera temporanea almeno per i mezzi più inquinanti.
Vietati quindi dalle 8.30 alle 18.30 i diesel Euro 4 e la circolazione dei veicoli per il trasporto di persone alimentati a gasolio che rientrano in questa categoria e dalle 8.30 alle 12.30 quelli fino alla classe 3 dedicati al trasporto merci.
La misura vale per i giorni festivi e feriali. Per quanto riguarda i riscaldamenti, non sarà possibile l’utilizzo di riscaldamento a legna, l’accensione di falò, barbecue, fuochi d’artificio e la temperatura nelle case dovrà essere ridotte di un grado.
Questo finché da parte dell’Azienda Regionale per la protezione ambiente non verrà registrato per almeno 48 ore un livello di Pm10 inferiore a 50 microgrammi per metro cubo.
In questo momento tale soglia è stata superata per il quarto giorno consecutivo nell’area metropolitana di Milano.