La Polizia ha perquisito l’abitazione di un 28enne milanese, Gabriele ‘Zeno’ Molgora, ritenuto la mente delle chat Telegram e Facebook che hanno portato in piazza i no green pass negli ultimi 18 sabati.
Gli utenti iscritti erano circa 32mila. La perquisizione è stata disposta dal coordinatore della Sezione distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili. Per il fermato l’accusa è di istigazione a delinquere aggravato dal mezzo telematico.
Il giovane era già stato denunciato per aver partecipato a cortei no green pass tanto da ricevere anche il daspo urbano da parte del Questore.
Quindi si era dedicato all’organizzazione telematica attraverso i gruppi “No Green-pass! Adesso Basta! Movimento italiano” “No Green Pass Adesso Basta!! Parte 2”.
Ci sarebbe stata la sua regia dietro il primo corteo no Vax la scorsa estate in piazza Fontana. Da quel momento in poi avrebbe continuato a motivare quanti lo seguivano sui social per mantenere viva la protesta del sabato.