In arrivo un maxi sciopero a Milano. Scopriamo chi aderirà e quali saranno i maggiori disservizi.
Chi vive in città grandi come quella di Milano sa bene come uno sciopero possa creare disagi di ogni tipo, soprattutto se si pensa a tutte quelle persone che ogni giorno usano i mezzi per recarsi al lavoro e per far ritorno verso casa.
Conoscerne in anticipo le date rappresenta quindi un modo per organizzarsi diversamente e arginare il problema. E questo per limitare almeno di un po’ i disagi.
Maxi sciopero a Milano: cosa c’è da sapere
Mancano pochi giorni al maxi sciopero nazionale proclamato e che si terrà esattamente il 23 febbraio. Lo stesso, è stato organizzato dal sindacato Si Cobas che ha organizzato una mobilitazione generale che riguarderà diversi temi. Alla consueta richiesta di rivedere i contratti, infatti, si aggiunge quella di fermare il genocidio. Nota aggiunta proprio ai motivi della protesta, nata dopo l’invito dei giovani palestinesi a ribellarsi con mobilitazioni o scioperi generali.
Ecco, quindi che il maxi sciopero ci sarà e arriverà il 23 febbraio, proseguendo il 24 con una manifestazione che si terrà a Milano intorno alle 14:30 e che andrà da Milano Loreto al Duomo. A prendere parte allo sciopero saranno diverse sigle tra cui spiccano Confederazione Cobas, Adl Cobas, Gpi, Udap, Sol Cobas, Clap, Clp, Cobas Sardegna, Sgbm Usb. Per quanto riguarda i mezzi si prevedono blocchi da parte di Atm (anche se ancora da confermare) e di Trenord. Ciò, almeno per Atm, vale però, solo per il 23. Il 24, invece, potrebbe ribuardare anche Trenord. Insomma, gli scompigli in arrivo sono indubbiamente importanti e sarà necessario muoversi in modo da evitarli o raggirarli per poter andare al lavoro o muoversi in città con la stessa libertà di sempre.
Ricordiamo che questo sciopero arriva proprio a pochi giorni dal termine di quello degli straordinari indetto sempre da Cobas e che è terminato proprio il 18 febbraio. Il tutto per un mese sicuramente in fermento e ricco di blocchi ai quali prestare attenzione. Blocchi che, lo ricordiamo, in questo caso prevedono anche un lungo corteo per il 24 febbraio. Cosa che tende sempre a bloccare la città, soprattutto perché ad essere coinvolte sono alcune tra le zone più trafficate di Milano. Per un week end sereno, quindi, è necessario conoscere bene i propri spostamenti e tenere conto dei possibili disagi che coinvolgeranno la città.