L’episodio risale alla giornata di ieri quando l’uomo, che viaggiava a bordo di un autocarro piuttosto malconcio e con le luci fulminate, è stato fermato per un controllo a campione dalla Polizia stradale di Verona.
L’impossibilità di esibire i documenti di trasporto dei sanitari caricati sul mezzo hanno fatto sospettare la presenza di illeciti di carattere finanziario, motivo per cui nel controllo è stata coinvolta anche la Guardia di Finanza.
La crescente agitazione mostrata dal conducente ha quindi indotto le forze dell’ordine ad accompagnare l’uomo nella vicina caserma dove si è proceduto a una vera e propria perquisizione del veicolo.
E così nel vano di carico, oltre agli articoli da bagno, sono stati trovati numerosi scatoloni che contenevano panetti simili a mattonelle, sigillati con del nylon.
Se ne sono contati 300, del peso complessivo di oltre 355 Kg, contenenti una sostanza bianca poi risultata cocaina purissima. Il valore economico della sostanza, se fosse stata immessa sul mercato, si aggira sui 35 milioni di euro e vista la quantità, si ipotizza che il mercato di destinazione fosse ben più esteso della cittadina scaligera.
L’uomo è stato quindi arrestato per traffico di sostanze stupefacenti ed è stato accertato che aveva anche precedenti, sempre per reati in materia di stupefacenti.