Le immagini dei Fleximan milanesi già in mano alla Polizia Locale: cosa rischiano

Hanno colpito nel milanese ma questa volta i Fleximan sono stati beccati dalle telecamere della Polizia locale. Cosa rischiano ora i vandali degli autovelox. Le parole del sindaco di Buccinasco

Sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza poste dalla polizia locale di Buccinasco ed ora per i Fleximan che hanno colpito nel Milanese le ore sono contate. i poliziotti hanno già acquisito le immagini dell’auto utilizzata dai due vandali di autovelox.

fleximan
Beccati dalle telecamere della polizia locale i due fleximan milanesi a Buccinasco. Ecco cosa rischiano (milano.cityrumors.it)

Nei filmati si vedono i criminali abbattere ben quattro autovelox. Rino Pruiti, primo cittadino di Buccinasco, dove sono avvenuti i fatti, ha dichiarato: “Si sono spostati in auto, ci sono filmati interessanti”. Cosa rischia ora la coppia di Fleximan di Milano?

Beccati i Fleximan milanesi

Ieri, martedì 20 febbraio 2024, il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti, dopo aver appreso la notizia dei due vandali milanesi, aveva fatto sapere che se quattro autovelox erano stati abbattuti ne sarebbero riapparsi altri otto. Ora la promessa del primo cittadino di Buccinasco è quella di installare nuove telecamere e di ripristinare anche i box “Velo Ok”.

Nuovi autovelox abbattuti da Fleximan
Beccati dalle telecamere della polizia locale i due fleximan milanesi a Buccinasco. Ecco cosa rischiano (milano.cityrumors.it)

Pruiti ha aggiunto, come riporta anche MilanoToday: “Se necessario ne aggiungeremo altri”. Nel commentare l’atto vandalico dei due Fleximan ha anche ribadito ai cittadini: “Non volete rischiare di prendere una multa? Rispettate i limiti di velocità, andate piano, rispettate la vita. Quanto è accaduto è davvero ignobile, lo specchio di una parte della società che disprezza il bene comune e che, stupidamente, ritiene di poter correre per le strade al di là di ogni regola”.

Poi ha concluso dicendo: “Tutto questo senza comprendere che stiamo spendendo soldi pubblici per salvare vite, per tutelare la sicurezza di tutti, per disincentivare comportamenti scorretti. Tali gesti vili non ci intimidiscono, gli agenti di polizia locale continueranno con i controlli quotidiani e ripristineremo anche le postazioni per i controlli elettronici”.

LEGGI ANCHE: >>> Uccise e fece a pezzi Carol Maltesi: Fontana crolla in aula e chiede scusa. Rischia l’ergastolo

LEGGI ANCHE: >>> Maxi sciopero a Milano previsto per il 22 e il 23 febbraio: disagi e disservizi in tutta la città

Cosa rischiano i due vandali

Con le immagini di video sorveglianza in mano agli agenti della polizia locale, individuare i vandali ora è questione di tempo. Ma in particolare a cosa vanno incontro i Fleximan sul piano civile e penale?

La prima violazione a cui saranno soggetti i due vandali meneghini è quella prevista  dall’articolo 15 del codice della strada: ovvero il divieto di danneggiamento dei manufatti ai bordi della strada. In questo caso la sanzione da pagare arriva fino a 173 euro.

Ma la violazione riguarda anche il codice penale con l’articolo 635 che sanzione penalmente il danneggiamento con una pena detentiva in carcere che va dai 6 mesi a 3 anni. Infine l’articolo 340 che punisce l’interruzione di pubblico servizio, con l’aggravante della rilevante entità. Se un Tribunale di Milano, in questo caso, dovesse riconoscere ambedue i reati, i Fleximan di Milano potrebbero rischiare fino a 5 anni di carcere.

Impostazioni privacy