Chi apre in questi giorni la pagina Facebook della “Salumeria della Musica” trova subito la scritta: “The Final Season”.
Come se fosse una serie tv e invece trattasi di un locale che dal 1999 ad oggi ha ospitato migliaia di concerti, soprattutto dedicati a una certa nicchia, ma anche grandi nomi del panorama italiano come Fabio Concato, Sergio Caputo o il compianto Enzo Jannacci, fino ai big provenienti dall’estero (Pat Metheny, Norah Jones, Joss Stone).
Il fondatore e gestore, Massimo Genchi Pilloli, ha deciso di arrivare a primavera e poi chiudere l’avventura, questo a meno che gli appassionati o chi per loro non riusciranno a fargli cambiare idea.
In un semestre di acqua sotto i ponti ne può passare molta e la buona notizia è che, secondo quanto raccontato dal gestore stesso a Repubblica, non ci sono questioni di carattere economico alla base.
Solo una certa stanchezza per un mondo che non dà il giusto valore a determinati generi o a nomi meno altisonanti di quanto possano essere gli artisti più popolari.
Chissà che l’amore di chi ha animato la Salumeria in questi anni non faccia da grimaldello per aprire nuove prospettive.
