Dopo l’incidente in via Bezzi tra un mezzo dell’Amsa e il filobus della 90 del 7 dicembre scorso, è stata ascoltata in Procura a Milano una testimone che era presente sull’autobus di passaggio nel luogo dell’incidente, costato la vita a Shirley Ortega, una babysitter di 49 anni perita nell’incidente.
La donna ha dichiarato di aver preso la 90 una o due fermate prima dell’incidente e di essersi seduta più o meno a metà del mezzo assieme alla figlia di otto anni. Ha affermato anche di aver notato che l’autista fosse in quel momento al telefono e di non essere stata l’unica ad essersi accorta di quanto stava facendo l’autista, tanto che un ragazzo a fianco della donna si sarebbe alzato per dirgli di stare attento alla strada e non al telefono.
Ulteriori elementi potrebbero emergere proprio dagli esami tecnici sul cellulare dell’uomo.
