Il sindaco Sala ha presenziato, questa mattina, allâinaugurazione di un giardino alla memoria di Luisa Fantasia in via delle Forze Armate, allâaltezza di via Mar Nero, il quartiere dove si era trasferita dalla Puglia con il marito.
Luisa, infatti, era la moglie del brigadiere dellâArma dei Carabinieri Antonio Mascione, che stava indagando sotto copertura sullâarrivo di una grossa partita di eroina dalla Calabria a Milano. Per questo solo fatto fu uccisa nella sua abitazione, sotto gli occhi della figlioletta di 18 mesi, il 14 giugno del 1975 da due giovani legati a una delle prime ândrine presenti in Lombardia
Alla cerimonia di intitolazione del giardino hanno partecipato anche il vicepresidente del Municipio 7, Antonio Salinari, il Comandante della Legione Carabinieri âLombardiaâ Andrea Taurelli Salimbeni, Cinzia che è sopravvissuta allâomicidio della madre e Pietro Paolo, nato dalle seconde nozze del padre, e oggi agente della Polizia di Stato.
âLâuccisione di Luisa Fantasia â ha ricordato il Sindaco nel suo discorso â fu un brutale e vigliacco atto di ritorsione che lasciò sgomenti questo quartiere e lâintera cittĂ . [âŚ] Allora come oggi la malavita organizzata era presente e crebbe a discapito dei piĂš deboli e delle persone perbeneâ.
âIl nostro compito come istituzioni che rappresentano lo Stato â ha proseguito â , tutte insieme, è di combattere ogni forma di criminalitĂ , sul nascere, impedire che trovi terreno fecondo, specialmente nelle giovani generazioniâ.
âI bambini della scuola Ercole Ferrario, qui presenti oggi â ha quindi concluso â , sono il miglior auspicio di un presente e di un futuro bello e gioioso come lei avrebbe voluto per i suoi figliâ.
Questo è il secondo riconoscimento alla memoria di Luisa Fantasia. Il primo fu la Medaglia dâoro di Benemerenza civica alla memoria che il Comune le ha assegnato il 7 dicembre 1975, sei mesi dopo lâassassinio e i funerali di Stato.