Il processo che attraverso nuovi bandi sta cercando di dare nuova vita agli spazi commerciali in Galleria registra tre nuove assegnazioni provvisorie che riguardano l’ex gioielleria Ruggeri, l’ex cravattificio Zadi e l’ex vetrina Mejana.
Al momento ci sono due offerte da parte di un gruppo che sono pari a 181mila euro di canone annuo su una base d’asta di 136mila, 361mila euro su una base d’asta che era di 144mila e di una terza offerta pari a 501mila euro su una base d’asta di 292mila.
“Ancora una buona notizia che arriva dalla Galleria – ha commentato l’assessore al Demanio Roberto Tasca -. L’interesse rinnovato per i negozi del Salotto è dimostrato dalla partecipazione di molti operatori del commercio ai nuovi bandi che stanno rilanciando uno dei luoghi simbolici e attrattivi della città. È sintomo di un’evidente fiducia sul fatto che Milano tornerà presto ad essere un polo di attrazione”.