Nel corso del suo intervento all’assemblea dell’Anci Lombarda, il governatore Fontana ha espresso preoccupazione sull’andamento della campagna vaccinale.
La situazione è complicata dal fatto che in Lombardia arriveranno meno dosi rispetto a quante se ne aspettavano: “Purtroppo a luglio verrà ridotto in maniera abbastanza consistente il numero dei vaccini che ci deve essere trasferito e ciò ci impedirà di concludere la campagna nei tempi che avevamo previsto” con il risultato che: “Rischiamo di dover sospendere per un periodo ulteriori prenotazioni “.
Il ritmo raggiunto dalle somministrazioni, che si attesta su una media di 120mila, aveva infatti spinto la Regione a chiedere di aumentare le dosi in spettanza, con la prospettiva di arrivare anche a superare questa quota. Così non sarà e la situazione, ha spiegato Fontana, desta ancor più preoccupazione alla luce dei timori per la variante delta o indiana per la quale solo la vaccinazione completa – e quindi con entrambe le dosi – garantisce una protezione adeguata.