Il Tribunale di Milano ha garantito una rendita vitalizia a una signora 84enne ritrovatasi invalida all’82% a causa di una diagnosi sbagliata da parte della struttura ospedaliera in cui era stata ricoverata.
La storia è raccontata oggi dal Corriere della Sera, secondo cui la donna avrebbe dovuto ricevere un rimborso pari a 900.000 euro. Avrà invece diritto a una rendita a cadenza periodica di 5.350 euro al mese più altri 1.300 euro per le spese dovute all’assistenza generica (in pratica l’assunzione di una badante, dato che la donna non è più indipendente). Il calcolo delle rate è stato fatto in virtù dell’aspettativa decennale di vita della paziente.