Coronavirus: la variante brasiliana è arrivata a Varese?

A Varese potrebbe essere arrivata la variante brasiliana del coronavirus.

Condizionale quanto mai d’obbligo visto che gli accertamenti sono ancora in corso. Il portatore sarebbe un uomo rientrato dal Brasile via Madrid e atterrato a Malpensa. Risultato positivo al tampone, è asintomatico e al momento ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale cittadino.

La variante brasiliana del coronavirus, al momento, è stata identificata dal laboratorio di microbiologia della Asst Sette Laghi, uno dei pochi laboratori autorizzati da Regione Lombardia.
Per la conferma definitiva, però, si deve aspettare l’esito dell’esame condotto sullo stesso campione dall’Istituto Superiore di Sanità che dovrà completare la sequenza dell’intero genoma.

Nel frattempo anche i familiari dell’uomo sono stati messi in sorveglianza da parte di Ats e anche per loro sono iniziati tutti gli accertamenti del caso.

“Attendiamo notizie dalle autorità sanitarie – ha detto il sindaco di Varese Davide Galimberti – In questo momento, finché non si hanno certezze, elementi di preoccupazione ci sono”.

Varese è stata una delle città lombarde con maggiore numero di contagiati dal coronavirus nella seconda ondata pandemica e sempre nella zona si era verificato anche il primo caso di variante inglese.
Si trattava del dipendente di una compagnia aerea a bordo di un aereo atterrato sempre a Malpensa.

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