Il week end appena trascorso ha fatto registrare diversi episodi di ostilità contro la Polizia e, al centro del contendere, c’era il rispetto del coprifuoco tutt’ora imposto dopo le 22:00.
La situazione più critica si è registrata alle Colonne di San Lorenzo dove alcune avvisaglie di tensione si erano già prodotte venerdì sera ma, in quella circostanza, le Forze dell’ordine erano riuscite a disperdere i giovani dal sagrato facendoli confluire in piazza Vetra, via Carrobbio e corso di Porta Ticinese.
Sabato sera, invece, già alle 22:20 una ventina di agenti è stata accolta con insulti e frasi che chiedevano l’abolizione del coprifuoco. L’umore già alterato dall’alcool ha poi prodotto, su alcuni soggetti, la brillante idea di iniziare un lancio di bottiglie di birra vuote contro la Polizia.
All’inevitabile confusione che si è creata si è poi aggiunto il furto di un portafogli.
Vista la situazione si è resa necessaria la richiesta di rinforzi e così sul posto sono confluiti altri 30 agenti con tanto di caschi e scudi del reparto anticrimine e due ambulanze del 118 dacché, nel mentre, tre ventenni e un quarantenne sono rimasti feriti per contusioni alla testa.
Per due di loro si è reso necessario il trasporto al Fatebenefratelli e al San Paolo ma le loro condizioni non sono gravi.
Nel frattempo la tensione si è sciolta e le persone hanno cominciato ad abbandonare le Colonne senza ulteriori attimi di tensione e senza che siano state emesse sanzioni di alcun tipo.
In altri punti della città già luogo di movida si sono però registrati altri episodi di insofferenza al coprifuoco. È il caso dell’Arco della Pace dove gli agenti hanno dovuto negoziare con osti e avventori per il rispetto delle regole. O ancora in corso Garibaldi dove stazionavano circa duemila persone con tanto di cocktail in mano ben oltre le 22:00. In questa circostanza, per fortuna, la situazione si è risolta in maniera tranquilla.
L’eccesso di alcool ha poi provocato almeno tre risse, in altrettante zone della città, in pieno coprifuoco: al parco Trotter, in zona nord, dove sono stati coinvolti due uomini cingalesi di cui uno è finito in ospedale con un taglio all’addome provocato da un coccio di bottiglia; un’altra rissa è scoppiata in un gruppo di ragazze e ragazzi latinoamericani in zona Buenos Aires.
Da ultimo una festa con rissa in un b&b di viale Stelvio nella quale sono rimasti coinvolti anche soldati statunitensi di stanza a Milano. Per loro è scattata anche la sanzione.