Il reflusso gastrico mentre si dorme può essere molto fastidioso. Ecco quale posizione assumere per alleviare il dolore e stare subito meglio.
Una bella dormita può essere disturbata dal reflusso gastrico, un disturbo che può colpire proprio di notte, quando ci si sdraia. La posizione sdraiata, infatti, soprattutto quando è passato poco tempo dalla cena, può acuire questo problema. La risalita degli acidi dallo stomaco provocano così una sensazione di bruciore e di acidità all’altezza della gola, che può impedire di riposare correttamente.
Un buon riposo però è la condizione necessaria per cominciare con energia la giornata successiva. Se però si dorme male, come è possibile avere le forze per il mattino seguente? Vediamo allora qual è la posizione migliore da assumere per ridurre il fenomeno del reflusso gastrico mentre si dorme e altri consigli utili per prevenire questo disturbo.
C’è chi preferisce dormire di schiena (posizione supina) e chi sulla pancia, chi invece, durante le notte, cambia spesso posizione. In fatto di sonno ognuno ha le sue preferenze. Ma c’è una sola posizione che può combattere il reflusso gastrico mentre si dorme. Ecco quale.
La posizione migliore per combattere il reflusso gastrico mentre si dorme è stare sul fianco sinistro. Questa posizione rende infatti più difficile la risalita dell’acido dallo stomaco verso l’esofago che è il fenomeno alla base del reflusso. Dormire sul fianco sinistro, poi, favorisce la peristalsi intestinale e il transito del cibo, evitando che esso stazioni troppo a lungo nello stomaco e nella parte alta dell’intestino.
In questo modo si può ridurre davvero naturalmente questo disturbo e dormire più serenamente durante la notte. La posizione supina, invece, è sconsigliata perché può rendere più facile per l’acido dello stomaco refluire nell’esofago, causando irritazione, dolore, rigurgito e bruciore di stomaco.
Oltre alla corretta posizione da assumere, ci sono dei rimedi naturali che si possono provare per lenire il fastidio del reflusso gastrico mentre si dorme.
Ottime sono ad esempio le tisane a base di camomilla, menta, malva, finocchio, altea o zenzero. Per quanto riguarda l’alimentazione, bisognerebbe evitare di consumare alcuni alimenti come il cioccolato, il caffè, i peperoni, i latticini e il pepe. Preferire invece alimenti ricchi di probiotici, come yogurt, kefir e kimchi, e cibi ricchi di fibre come frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
Infine, per prevenire il reflusso di notte, può essere utile bere succo di limone diluito con acqua calda ogni giorno.