Sulla scia del lockdown, che ha esasperato la violenza domestica, un grande magazzino di piazza Cinque Giornate ha deciso di aprire uno spazio, gratuito, di aiuto per le vittime ribattezzato “Il Petalo Bianco”.
L’idea alla base del progetto è di intercettare quante più donne possibile offrendo loro la scusa di uscire di casa per fare shopping.
Una volta dentro il negozio, al sesto piano, lontano da occhi indiscreti e ben nascosto da abiti e giocattoli, si trova lo spazio allestito da Irene Simi de Burgis, psicologa clinica, che segue da anni casi violenza di genere.
Qui riceve chiunque abbia bisogno di ascolto e aiuto psicologico, ogni venerdì dalle 15:00 alle 19:00 sia su appuntamento sia attraverso le video chiamate.
Un fenomeno, quello della violenza, che non conosce età né differenza di classe sociale e che, purtroppo, è in costante aumento come dimostra l’agenda del Centro che ha appuntamenti fino al mese di maggio.
Segno questo che anche il numero anti violenza istituito anni fa, il 1522, non basta più a raccogliere tutte le richieste di aiuto.
Il progetto, dunque, vede la collaborazione tra Coin e Fare X Bene, un’associazione attiva da tempo nelle scuole milanesi per denunciare il fenomeno e che offre ascolto, informazione, accoglienza e consulenza alle vittime di violenza. Violenza che si declina in aggressioni, molestie, intimidazioni, minacce, critiche, svalorizzazione e isolamento.
E più il contesto sociale si fa elevato, più cresce la paura del giudizio altrui, aspetto che porta le vittime a non denunciare abusi e sopraffazioni.
L’aiuto che offre Petalo Bianco è concreto e si traduce in assistenza legale, psicologica e centri di prima accoglienza che partono, però, dalla consapevolezza della propria situazione e dalla necessità di agire per cambiarla. Per rendere il tutto più efficace anche i commessi hanno ricevuto una formazione ad hoc per dare indicazioni a chi si rivolge allo sportello, nel rispetto totale della privacy.