Verrà chiuso il grande eliporto posto sopra Palazzo Lombardia voluto dalla giunta Formigoni. Vincono i residenti della zona, cui dà ragione anche l’ultima sentenza del Tar, risalente allo scorso 30 novembre. Non solo: è la stessa Regione, attraverso l’attuale amministrazione in mano al presidente Attilio Fontana (centrodestra, come Formigoni) a definire la pista “un retaggio del passato di cui si può fare a meno”.
Alla stessa si erano opposti già i proprieatri delle abitazioni di via Paoli, via Sassetti e via Bellani, dato che la piattaforma non era prefvista nel progetto originario. Dal momento della costruzione diventano subito evidenti i disagi dovuti soprattutto al rumore e alla presenza degli aeromobili, sebbene in numero non considerevole, dato che un altro punto della questione è proprio lo scarso utilizzo della struttura.
Il Comitato può oggi cantare vittoria: a sei anni dall’inizio della battaglia ha vinto definitivamente per resa del’avversario.