L’effetto della pandemia si è abbattuto anche sul tradizionale cenone del 31 dicembre.
Sono di oggi, infatti, i dati dell’Ufficio Studi di Confcommercio Milano che fotografano la situazione del comparto ristorazione. I numeri parlano da soli: 285.700 persone trascorreranno l’ultimo dell’anno al ristorante per il Cenone contro le 400 mila di 2 anni fa con un calo che sfiora il 30%. Il discorso si applica a Milano così come alla Brianza e al Lodigiano.
Il calo delle presenze si traduce in un equivalente calo di fatturato che scenderà a 28,7 milioni di euro nel 2021 quando erano 39,4 milioni nel 2019. La sesa pro-capite è passata dai 98,5 euro di due anni fa agli attuali 93,4.
A peggiorare questo quadro si aggiungerà, da gennaio, l’ormai inevitabile passaggio della Lombardia dalla zona bianca a quella gialla con la previsione di una ulteriore perdita di avventori e fatturato.